Salute: la Valle d’Aosta sale alla 12ª posizione per l’indagine Qualità della vita
Gli indicatori prendono in considerazione i posti letto disponibili e le apparecchiature mediche
Salute: la Valle d’Aosta sale alla 12ª posizione per l’indagine Qualità della vita. Nella classifica della 26ª edizione dell’indagine “Qualità della Vita 2024”, realizzata da Italia Oggi e Ital Communications in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, la Valle d’Aosta risulta 12 su 107 tra province e Regioni autonome.
Lo studio, che analizza le città italiane per identificare quelle che offrono le “migliori condizioni di benessere ai propri abitanti“, si basa su nove dimensioni di analisi, tra cui il “Sistema salute”.
La cartina che accompagna la ricerca colloca la Valle d’Aosta nel gruppo di 21 territori con il miglior punteggio complessivo, rappresentato dal colore giallo.
«I risultati ottenuti nel settore sanitario hanno portato la Valle d’Aosta a guadagnare quattro posizioni rispetto al 2023. Un buon posizionamento e un buon miglioramento rispetto all’anno scorso sono un risultato importante che attesta gli sforzi dell’intera organizzazione volto a migliorarsi – commenta il direttore generale Usl Massimo Uberti -. È quindi indubbio che il risultato ci faccia piacere perché testimonia che il nostro sistema sanitario, pur in presenza di criticità, sta all’onor del mondo».
Gli indicatori
“Sistema salute” misura principalmente aspetti strutturali come i posti letto disponibili e le attrezzature. Un contributo al miglioramento della Valle d’Aosta nella valutazione 2024 è stata la progressiva e quasi totale riapertura dei posti letto ridotti prima per il Covid e poi per la carenza di personale, aggiunge l’Azienda sanitaria.
«Rispetto al parco tecnologico, quello dell’azienda Usl copre il fabbisogno della popolazione ed è all’avanguardia – si legge ancora nella nota –. Tra l’altro, solo il 25 per cento delle grandi apparecchiature dell’ospedale Regionale e del territorio (3 su 12) ha più di 10 anni, un dato che rappresenta una percentuale virtuosa nel panorama nazionale. A breve, il 100 per cento del parco tecnologico sarà rinnovato, grazie alle procedure di gara in corso per la sostituzione delle apparecchiature più obsolete».
Per l’assessore alla Sanità Carlo Marzi «questi risultati rendono anche merito di tutto il lavoro che dal Consiglio, all’assessorato fino ad ogni singolo dipendente che lavora per la Sanità valdostana stanno portando avanti, collaborando e garantendo risorse finanziarie adeguate e in costante crescita con una particolare attenzione a tutto il personale medico, sanitario e socio assistenziale con un investimento di oltre 80 milioni di euro dedicati al personale della sanità valdostana grazie alle leggi dedicate a partire dal 2022».
(re.aostanews.it)