Aosta: concerto e dj set, il Capodanno trasloca al Jardin de l’Autonomie
Manca ancora il programma definitivo, ma il Comune ha scelto la zona dell'unveristà e piazza della Repubblica per le celebrazioni di fine anno
Si terrà nel Jardin de l’Autonomie, zona tra piazza della Repubblica e la nuova Università della Valle d’Aosta, il Capodanno 2024-2025 del Comune di Aosta.
Ad annunciarlo, nella riunione della prima commissione consiliare, l’assessora alla Promozione turistica, Alina Sapinet.
Capodanno 2024-2025 di Aosta
Al momento, però, non è ancora stato definito il programma del Capodanno 2024-2025.
«È stato problematico trovare una location adatta, ci sono stati alcuni inconvenienti di carattere logistico – racconta l’assessora, facendo riferimento all’occupazione di piazza Chanoux con il Marché Vert Noël -. Al 99%, però, celebreremo l’ultimo dell’anno nella zona dell’università, con una formula fatta di musica dal vivo fino a mezzanotte, seguita poi da djset».
Baccini: «Il 31 dicembre cade sempre lo stesso giorno»
Ironizza sulla mancanza di un programma già definito la consigliera di Renaissance, Eleonora Baccini.
«Speravo che per l’ultimo Capodanno di questa legislatura si potesse imparare dagli errori del passato – esclama Baccini -. Vero che qualcosa c’è sempre, ma a un mese di distanza è brutto non avere ancora un programma fatto e finito».
«Purtroppo bisognava chiudere i conti del Marché Vert Noël per capire le risorse a disposizione – replica Sapinet -. Diciamo che faremo una sorpresa».
Il Marché Vert Noël
Intanto, come già arcinoto, venerdì 22 alle 18, nei giardini Lussu agghindati a festa ci sarà l’inaugurazione del Marché Vert Noël 2024-2025.
I dettagli, ormai, sono arcinoti, ma l’assessora Alina Sapinet aggiunge alcuni particolari.
«Grazie ad Adava e Confcommercio torneranno le animazioni natalizie e musicali – rivela Sapinet -. Inoltre, renderemo possibili alcune visite al Municipio e organizzeremo due giornate sul tema della viticoltura eroica all’Area Megalitica».
A completare il tutto, la casetta di Babbo Natale all’Arco d’Augusto, Babbo Natale e Albero parlante sempre nei pressi del munumento principe della città, punti selfie nel Parco Lussu e il videomapping alla Porta Praetoria.
Un appunto, infine, su piazza Giovanni XXIII.
«Per fortuna dovrebbero arrivare gli arredi – conclude Sapinet -. Ma ci sembrava brutto lasciarla vuota, per cui abbiamo deciso di installare la stella cometa, che peraltro ha anche un significato religioso».
Pista di pattinaggio
Un ultimo riferimento va alla pista di pattinaggio che, come rivelato lunedì da Gazzetta Matin, deve anche sottostare al divieto di musica dalle 8 alle 13.30, a seguito della lettera di proteste (preventiva peraltro) inviata dal dirigente scolastico della San Francesco.
«Abbiamo offerto ai gestori qualsiasi posto della città – replica, come già fatto a Gazzetta Matin, Alina Sapinet -. Hanno preferito, però, stare nei pressi dei mercatini. Sicuramente anche io avrei preferito altre zone, come l’Arco d’Augusto. Quantomeno, abbiamo concesso loro il patrocinio e la gratuità dell’occupazione del suolo pubblico per la metà del periodo».
(alessandro bianchet)