Ampliamento dell’ospedale Parini, da Fratelli d’Italia il monito: «Fermatevi ora che siete ancora in tempo»
Il presidente dei Fratelli d'Italia Valle d'Aosta chiede al governo regionale regionale una nuova indagine comparativa su costi e tempi di realizzazione dell'ospedale
In vista dell’indizione della gara d’appalta per la fase 3 dell’ampliamento dell’ospedale Parini, Fratelli d’Italia chiede al governo regionale di fermarsi.
Un progetto, dice il presidente di Fratelli d’Italia Valle d’Aosta, Alberto Zucchi, in una conferenza stampa convocata questa mattina, su cui ci sono «annunci da 30 anni disattesi» riporta l’Ansa.
«I valdostani meritano di conoscere la verità sulla costruzione del ‘nuovo ospedale’. Siete ancora in tempo per fermarvi» dice Zucchi.
«Fatelo per senso responsabilità nei confronti dei cittadini a cui non potete continuare a nascondere le enormi criticità per la realizzazione di un progetto che nel tempo ha perso i pezzi, presentato difficoltà che sono sotto gli occhi di tutti e che qualora venga realizzato con enorme dispendio di denaro pubblico sorgerà incompleto e già obsoleto».
«Serve una nuova indagine comparativa»
Il presidente di Fratelli d’Italia VdA chiede inoltre, prima di proseguire con la gara d’appalto, che la maggioranza «invece di nascondersi dietro al voto segreto in aula, si assuma le responsabilità di fronte all’opinione pubblica indicendo una nuova indagine comparativa su costi e tempi di realizzazione di un ospedale che si possa definire l’unico veramente realizzabile rispetto ad altre soluzioni, peraltro praticate in tutto il mondo, individuabili in aree nuove».
«Si può, si deve per il dovuto rispetto verso i cittadini che hanno il diritto di sapere come stanno le cose e di avere un ospedale che risponda alle mutate esigenze intervenute per il primario diritto alla salute» conclude.
(re.aostanews.it)