Bretella Ivrea-Santhià: si allungano i tempi per il bypass
Il 30 ottobre, Ativa ha informato le regioni Piemonte e Valle d’Aosta che sarà invece necessaria presentare un’istanza di verifica di assoggettabilità a Via
Bretella Ivrea – Santhià: si allungano i tempi per il bypass stradale per permettere il passaggio dei mezzi pesanti. illustrato nei mesi corsi da Ativa alla Regione. Sull’ipotesi dovrà essere infatti presentata un’istanza di verifica di assoggettabilità a Via.
A riferirlo in Consiglio Valle il presidente della Regione Renzo Testolin, rispondendo a una iniziativa del gruppo Rassemblement Valdôtain.
La spiegazione
«Il 18 settembre scorso, avevo dato notizia che Ativa aveva individuato una soluzione tecnica in grado di spostare temporaneamente il traffico autostradale su un by-pass, ripristinando il collegamento autostradale diretto con la Valle d’Aosta in tempi contenuti – ha ricordato Testolin -. Avevo anche comunicato che la Società aveva chiesto al Ministero dei trasporti e a quello dell’ambiente le autorizzazioni del caso, ritenendo che non fosse necessario avviare una specifica procedura di Valutazione di impatto ambientale».
Nei giorni scorsi, e precisamente il 30 ottobre, Ativa ha però informato le regioni Piemonte e Valle d’Aosta che sarà invece necessaria presentare un’istanza.
«Ativa ci ha anche informalmente comunicato in mattinata che andrà con il suo amministratore delegato a Roma nella giornata di domani (giovedì 7 novembre) per ribadire la sua posizione agli uffici deputati per sostenere la proposta di by-pass, che, peraltro, aveva già ottenuto un parere favorevole del Ministero dei trasporti».
La replica
Per perorare la causa di Ativa, il capogruppo di Rv Stefano Aggravi ha chiesto «a chi ha la possibilità di intervenire nei confronti di Ministri e Ministeri che si adoperi per risolvere questa situazione allucinante. Sarebbe il caso di evitare quei grandi proclami a cui assistiamo puntualmente in occasione dell’approvazione di leggi o di altri atti a Roma e darsi invece da fare per risolvere problemi concreti e gravi come questo».