Come migliorare un sito web: 11 consigli pratici
Migliorare un sito web è frutto dell’applicazione di più accorgimenti, volti a rendere godibile l’esperienza in rete. Ecco una serie di suggerimenti per pagine web veloci e ben strutturate.
Rendere un sito web più performante: 11 raccomandazioni
Uno degli aspetti su cui lavorare è, sicuramente, la leggibilità dei contenuti. Blocchi di testo molto lunghi, prevalenza di frasi subordinate, prolissità non favoriscono la permanenza su una pagina web. Meglio puntare su periodi brevi, elenchi puntati, linguaggio comprensibile e suddivisione in paragrafi con relativi sottotitoli.
Anche focalizzarsi sui modi per aumentare la velocità di caricamento è un valido accorgimento per rendere più efficiente un sito web. Gli utenti, infatti, tendono ad abbandonare siti che impiegano troppo tempo a caricarsi, influenzando negativamente il traffico e la fidelizzazione. Inoltre, Google considera la velocità un fattore di ranking, favorendo i siti più rapidi nei risultati di ricerca. Tra i fattori essenziali per una buona velocità del sito ci sono gli hosting, poiché garantiscono server ottimizzati e riducono i tempi di caricamento. Gli hosting migliori offrono risorse scalabili, caching, e reti CDN, elementi che minimizzano la latenza e migliorano l’esperienza utente, soprattutto in caso di traffico elevato.
Molto importante è anche rimuovere eventuali ostacoli nella lettura di un articolo in rete, come pop-up che si aprono inaspettatamente e annunci pubblicitari. Per risolvere tale inconveniente basta permettere all’utente di decidere quali azioni compiere, modificando leggermente il codice di programmazione.
Da non trascurare la scelta del font (ossia il tipo di carattere), per il quale è doverosa un’accurata valutazione della grandezza, della distanza tra i singoli termini e dello spazio tra righe. L’ottimizzazione del sito web va estesa, inoltre, alla SEO, per permettere ai contenuti di inserirsi nella SERP e salire ai primi posti nei motori di ricerca.
Tag e categorie consentono di includere ogni testo in aree tematiche appropriate, mentre i tool sul tracciamento delle condivisioni nei social network danno una visione chiara sul grado d’interesse del pubblico riguardo a un tema specifico. Ai due aspetti appena descritti se ne aggiunge un terzo, ossia una congrua organizzazione del calendario editoriale, che deve essere coerente con gli obiettivi prefissati.
Migliora il posizionamento in rete anche l’aggiornamento dei contenuti con inserimento di link interni ed esterni collegati a un opportuno ancoraggio (anchor text).
L’utilizzo dell’operatore avanzato “site:”, infine, mette in luce quali sono le pagine più significative, il loro ordine di successione e la versione nella quale sono memorizzate. Grazie a questi suggerimenti gli utenti potranno riscontrare ampi margini di miglioramento nel breve-medio termine.