Hockey: Aosta doma Varese 6-5 e fa esplodere la Patinoire

Meritato successo degli uomini di Luca Giovinazzo nel big match contro gli storici rivali gialloneri; sabato la trasferta a Fassa

Aosta doma Varese 6-5 e fa esplodere la Patinoire.

Oltre 700 spettatori all’impianto di regione Tzamberlet per il big match di IHL Division.

I padroni di casa, reduci dalla pazzesca rimonta di Dobbiaco, hanno vinto meritatamente contro un avversario mai domo.

Tifo caldo per il big match tra Aosta e Varese

L’attesa era tanta, sia per la posizione in classifica delle due squadre, che per le tante sfide in serie A di un tempo passato.

Gli spalti della Patinoire di regione Tzamberlet hanno presentato un buon colpo d’occhio, pur rimanendo lontani dal sold out.

A sinistra della tribuna centrale si è sistemato il centinaio di supporters del tifo organizzato di Varese.

In curva, invece, gli ultras locali, che all’inizio della partita hanno reso onore, con uno striscione, alla memoria dei tre giovani tifosi del Foggia morti al rientro di una trasferta della squadra calcistica rossonera.

Nardella sblocca la partita in chiusura di primo drittel

Tifo caldo in tribuna, meno agonismo di quello che ci si poteva aspettare sul ghiaccio.

Il primo tempo è stato piuttosto spento, con diversi errori da entrambe le parti.

I padroni di casa si sono comunque fatti preferire per numero di conclusioni.

L’equilibrio si è spezzato a 2’28” dal riposo grazie a una fuga di Nardella in power play.

La partita prende quota nella ripresa

La gara ha finalmente preso quota al rientro dagli spogliatoi.

Aosta ha iniziato in inferiorità e Marinelli per due volte ha detto di no ai tentativi ospiti.

Il portiere di casa si è però fatto infilzare al 24’22” da un tiro dalla balaustra sinistra di Maekinen.

Come morsi dalla tarantola, i locali si sono riversati in avanti e Perla è stato costretto agli straordinari.

I grigi hanno raccolto i frutti della pressione al 10’49” con la rete di Garau e al 13’11” con il centro di De Toni.

Aosta ha però staccato troppo presto il piede dall’acceleratore, così Maekinen ha ridotto le distanze al 13’26”.

Dopo un paio di grandi interventi di Marinelli, i lombardi hanni trovato il pari al 18’36” con Schina dalla distanza allo scadere di una superiorità numerica.

I valligiani sono tornati a spingere ed è stato De Santi a mandare la squadra di Giovinazzo negli spogliatoi in vantaggio con una conclusione ravvicinata al termine di un’azione tambureggiante.

Aosta doma Varese 6-5 e fa esplodere la Patinoire

L’inizio dell’ultimo periodo è stato all’insegna dell’equilibrio.

A trovare la via della rete per prima è stata ancora Aosta grazie a Timpone, che ha ripreso una respinta del portiere su un tiro di Pfoest e ha scaraventato il disco in rete.

Poco più di 1′ e il Varese è tornato sotto con un acuto di Kuronen.

I grigi sono tornati a distanza di sicurezza al 54’47” per merito di De Toni, in gol in power play.

Finita? Manco per idea, visto che al 56’33” Franchini ha battuto Marinelli, regalando una speranza a Varese.

L’assalto finale dei gialloneri, anche con l’uomo in più per l’uscita del portiere, è stato controllato con autorità dai locali, che hanno centrato la quarta vittoria consecutiva.

La tensione dopo la sirena costa a Christian Buono la penalità partita.

Aosta mantiene così la terza posizione a quota 19, a -3 dal Feltre e a -5 dalla capolista Caldaro.

Luca Giovinazzo: «Ho visto un bel gioco, stiamo crescendo, sono soddisfatto»

«Ho visto un bel gioco, sono soddisfatto – ha commentato coach Luca Giovinazzo -. Abbiamo cambiato un po’ le linee e stiamo crescendo in termini di mentalità e di gioco. Abbiamo preso qualche minuto di penalità di troppo nel momento decisivo, ma abbiamo disputato una bella partita. Sono contento, perché abbiamo sempre tenuto noi in mano le redini del gioco. Ora concentriamoci sulle prossime sfide».