Salute mentale: le parole come strumento terapeutico in 2 incontri ad Aosta
Oggi, mercoledì 23 e domani, giovedì 24 ottobre, al Salone Ducale del Comune di Aosta
Salute mentale: le parole come strumento terapeutico in 2 incontri ad Aosta.
La narrazione in tutte le sue forme come forma di cura.
Il potere terapeutico della parola e delle storie è al centro di due incontri in programma oggi, mercoledì 23 e domani, giovedì 24 ottobre, al Salone Ducale del Comune di Aosta, nell’ambito degli appuntamenti di promozione della salute mentale.
Il programma di oggi pomeriggio
Dalle 14.30, i professionisti dei vari servizi di salute mentale dell’azienda Usl racconteranno esperienze, vissuti e incontri nella loro esperienza quotidiana con i pazienti: dall’esperienza dello psicologo con i familiari dei ragazzi con dipendenze patologiche (dottor Fabio Pierini), al disagio giovanile (dottoressa Paola Sandrone), fino ai disturbi del comportamento alimentare (Lorella Champrétavy) e al tempo dell’emergenza con gli psicologi Alba Todaro e Roberto Raia.
Interverrà anche Chiara Pent, coautrice del libro ‘Le parole per dirlo’.
Giovedì pomeriggio con il libro di Monica Gorret
Il pomeriggio di giovedì 24 ottobre (ore 16) si aprirà con la presentazione del libro ‘L’assordante rumore di una foglia che cade’ di Monica Gorret, che racconta la storia di Nicole, una giovane donna segnata da esperienze dolorose.
Verrà anche proiettato il filmato fotografico ‘L’ospite non gradito’, realizzato da Ezio Dellosta.
Dalle 17.30, spazio alla conferenza stampa dedicata al Dipartimento di Salute Mentale diretto dalla dottoressa Anna Maria Beoni.
Le parole della dottoressa Beoni
«Il potere della narrazione è straordinario – commenta la dottoressa Beoni -. Le storie, in tutte le loro forme, non sono solo mezzi di comunicazione e informazione, ma autentici strumenti di cura che ci permettono di comprendere meglio noi stessi e gli altri, chi è curato ma anche chi cura.
Attraverso il racconto, sia personale che professionale, possiamo creare uno spazio di ascolto, confronto e guarigione».
Ingresso libero
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
(re.aostanews.it)