A Champoluc l’allenamento del fioretto azzurro in vista di Los Angeles 2028
Fino a sabato 26 ottobre la nazionale italiana di scherma, specialità fioretto, sarà in Val d'Ayas per l'allenamento collegiale del quadriennio olimpico che porterà a Los Angeles 2028
Il fioretto azzurro è in ritiro a Champoluc per il primo allenamento collegiale in vista di Los Angeles 2028.
Fiorettisti e fiorettiste della nazionale italiana di scherma, reduci dalle tre medaglie conquistate a Parigi, hanno scelto la Valle d’Aosta, e in particolare la Val d’Ayas, per inaugurare il nuovo quadriennio olimpico.
22 gli atleti convocati dal Commissario tecnico Stefano Cerioni, ai quali si aggiungeranno 11 membri dello staff tra maestri, preparatori fisici, fisioterapisti, un armiere e un medico a Champoluc da ieri, lunedì 21 ottobre.
I convocati
Tra gli atleti convocati ci sono Martina Batini, Irene Bertini, Erica Cipressa, Anna Cristino, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Aurora Grandis, Camilla Mancini, Francesca Palumbo, Martina Sinigalia e Elena Tangherlini.
Per i maschi Guillaume Bianchi, Damiano Di Veroli, Alessio Di Tommaso, Davide Filippi, Alessio Foconi, Giuseppe Franzoni, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Filippo Macchi, Tommaso Martini e Federico Pistorio.
Assenti gli olimpionici Tommaso Marini e Alice Volpi.
Lo staff vedrà al lavoro con Cerioni Fabio Galli, Eugenio Migliore, Alessandro Puccini, Filippo Romagnoli e Giovanna Trillini, i preparatori fisici Annalisa Coltorti e Felice Romano, supportati dal medico Luca Ferraris, dai fisioterapisti Matteo Scodro e Stefano Vandini e dall’armiere Michael Pasut.
Dopo la sciabola il fioretto
«Come già accaduto prima delle Olimpiadi per la sciabola, ora sarà il fioretto a usufruire della professionalità e dell’efficienza che caratterizzano la location di Champoluc, grazie all’impegno del Comprensorio sciistico Monterosa Ski e del Comune di Ayas» dice dichiarato Paolo Azzi, presidente della Federazione Italiana Scherma.
«Siamo onorati e orgogliosi di ospitare la Nazionale Italiana di fioretto nel nostro comprensorio» dice Giorgio Munari, A.D. di Monterosa Ski.
«La presenza degli atleti e dello staff tecnico è un’occasione unica non solo per il nostro territorio, ma per tutti gli appassionati di scherma».
«È un privilegio poter assistere da vicino agli allenamenti e alla preparazione di una delle squadre più forti e prestigiose del panorama internazionale, occasione di lustro per la Val d’Ayas e per tutto il comprensorio Monterosa Ski, che riconferma la propria attrattività per i ritiri delle grandi squadre sportive, e non soltanto per le discipline invernali sulle nostre piste» conclude Munari.