Processo per i lavori per la Coppa del Mondo a Cervinia: udienza rinviata a febbraio
Le difese hanno presentato della documentazione e il pm ha chiesto un termine per esaminare le carte
È stato aggiornato al 5 febbraio 2025 il processo relativo ai lavori per la realizzazione della pista italo-svizzera per la Coppa del Mondo di sci alpino. Nel corso dell’udienza pre-dibattimentale, infatti, le difese hanno prodotto della documentazione e il pubblico ministero Giovanni Roteglia ha chiesto un termine per poterla esaminare.
Processo rinviato a febbraio
La procura di Aosta contesta l’esecuzione di uno scavo trasversale alla lingua del ghiacciaio, lungo 330 metri e largo 8. Secondo la tesi accusatoria, quella porzione di lavori non rientrerebbe tra quelli autorizzati.
Gli imputati sono quattro. Franz Julen, presidente del Comitato organizzatore della gara, è assistito dall’avvocato Federico Fornoni di Aosta.
Il presidente della Cervino spa Federico Maquignaz, il suo predecessore Herbert Tovagliari e l’operatore della pala meccanica che ha materialmente eseguito lo scavo sono difesi dall’avvocato Corrado Bellora.
Le gare dello Speed Opening non sono mai state disputate. Nel 2022 lo stop è stato dovuto all’assenza di neve; nel 2023 per neve in quota e forti raffiche di vento.
Per la stagione 2024-2025, la manifestazione è uscita dal calendario della Fis.
(t.p.)