Bard: in 15 mila per la due giorni dei 20 anni di Marché au Fort
Bard: in 15 mila per la due giorni di Marché au Fort. Sono i numeri di affluenza comunicati dall’ufficio stampa della Regione a consuntivo della 20esima edizione del Marché au Fort che si è tenuta a Bard sabato 12 e domenica 13 ottobre.
Le aziende presenti sono state 71, appartenenti alle varie filiere: dal miele ai prodotti da forno, dai salumi ai formaggi dalle carni ai vini e alle produzioni ortofrutticole, prodotti DOP, DOC, IG, prodotti agroalimentari tradizionali (PAT), prodotti trasformati e biologici. Ad affiancarle, in questa edizione, il “Presidio Slow Food” Peperone di Capriglio (AT), uno stand dedicato all’Associazione Valdostana Olivicoltori, uno stand dell’azienda produttrice di more di gelso Marco Allasia, facente parte delle Terre della seta di Racconigi (CN), uno stand di prodotti agricoli della Valle di Grana (CN), nonché lo stand del comune di Cortemilia che ha proposto nocciole e prodotti a base di nocciola.
“Anche quest’anno, l’interesse dimostrato per il settore enogastronomico testimonia della bontà di quest’evento, il cui valore aggiunto è proprio il dialogo che si viene a creare fra consumatori e produttori – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Marco Carrel -. Un modo per parlare della Valle d’Aosta partendo dalle sue radici, ossia dalla nostra tradizione agropastorale, alla base della nostra cultura e della nostra economia. I visitatori hanno apprezzato l’allegria e la spontaneità che si respira fra le vie del borgo di Bard durante queste due giornate e sono certo che Marché au Fort continuerà a crescere, accogliendo e valorizzando le aziende del nostro territorio al fine di promuovere il loro lavoro e la genuinità di quanto si produce fra queste montagne”.
Bilancio positivo anche da parte della Chambre valdôtaine che, nell’ambito dell’iniziativa “Sapori Valdostani offerti dalla Chambre”, ha distribuito 1.100 buoni prodotto del valore di 10 euro assegnati a seguito di una spesa di almeno 70 euro presso gli espositori della manifestazione.
“I prossimi giorni, come tradizione, saranno dedicati all’analisi dei buoni consegnati per capire provenienza e caratteristiche dei compratori e, allo stesso modo, ci confronteremo anche con gli espositori per verificare eventuali problematiche e criticità – spiega il presidente della Chambre Roberto Sapia – Quello che possiamo anticipare è che ancora una volta il Marché au Fort si conferma come uno degli appuntamenti più importanti per le nostre imprese del settore agro alimentare”.
I visitatori del Forte
Sono stati oltre 4 mila le persone che nel corso del fine settimana hanno visitato il Forte di Bard. “Siamo molto contenti di questi vent’anni di Marché au Fort – commenta la presidente del Forte di Bard, Ornella Badery –. L’evento è cresciuto qualitativamente e oltre ad essere una vetrina importante per il settore enogastronomico, consente di promuovere il territorio nel suo insieme facendo leva su tutte le sue peculiarità. Le attività collaterali promosse hanno avuto ottimi riscontri e hanno visto consolidare il cammino di valorizzazione degli aspetti paesaggistici e culturali avviato nel corso degli anni. Positivi anche i ritorni di pubblico per il Forte di Bard: gli accessi nelle due giornate sono stati complessivamente 4 mila 246”.
Soddisfatta anche Silvana Martino, sindaca del comune di Bard: “Anche quest’anno la manifestazione è stata una grande occasione di visibilità per il nostro piccolo Borgo, nonché per tutta la Bassa Valle – commenta -. Oltre alle Istituzioni, voglio ringraziare anche i dipendenti del comune di Bard, i volontari dell’Associazione culturale Borgo di Bard e delle Cascine di Pont-Saint-Martin che ogni anno danno supporto affinché questo evento sia un successo per tutti”.
Il servizio completo su Gazzetta Matin in edicola oggi, e in replica digitale su questo sito.
In foto: i rappresentanti delle 14 aziende che hanno sempre aderito alla manifestazione premiati con opere del pittore Ezio Bordet.
(re.aostanews.it)