Equitazione: Alessia Lustrissy pronta per la X-Bionic Sphere di Samorin
L'amazzone del Circolo Ippico San Maurizio domani sarà al via su Edinburg nella CEI3*** di 140 chilometri
Alessia Lustrissy pronta per la X-Bionic Sphere di Samorin.
L’amazzone del Circolo Ippico San Maurizio domani sarà al via su Edinburg nella CEI*** di 140 chilometri.
Il fine settimana slovacco propone diverse gare alle quali sono iscritti molti binomi italiani.
Alessia Lustrissy pronto per la X-Bionic Sphere di Samorin
Conto alla rovescia agli sgoccioli per l’edizione 2024 della X-Bionic Sphere di Samorin.
La località slovacca è pronta a ospitare un importante fine settimana di endurance.
Al via ci sarà anche Alessia Lustrissy, sempre più a suo agio a livello internazionale.
La giovane amazzone di Morgex torna a Samorin dopo il successo di 12 mesi fa nella CEIYJ** di 120 km conquistato in sella a Benemir Des Egas.
L’atleta del Circolo Ippico San Maurizio ha deciso di alzare l’asticella e di iscriversi alla CEI3*** di 140 km.
Lustrissy gareggerà sabato 12 ottobre con Edinburg.
Alessia Lustrissy: «Il livello di difficoltà si alza, spero di fare bene»
«È sempre bello essere qui, per il percorso, per le strutture, ma, soprattutto, per l’ambiente accogliente e per le tante nazioni al via – spiega Alessia Lustrissy da Samorin – . È la mia prima esperienza nella categoria 3 stelle, ho provato ad alzare il livello di difficoltà, sperio di far bene».
Gli italiani presenti alla due giorni di Samorin
Alessia Lustrissy sarà l’unica italiana alla prova CEI*** di 140 km.
Il resto del contingente tricolore è composto, per le prove più lunghe, da Camilla Coppini su Zingara e Daniele Massobrio su Glicine Bosana (CEI*** di 160 chilometri), Amedeo Cianetti su Perret e Carolina Tavassoli Asli su Euphorie AA (CEI** di 120 chilometri).
Due le CEI* di 100 chilometri.
A quella di sabato partecipano Francesco Colombo su Picon dell’Orsetta e Sophie Todaro su RK Tarfah; a quella di domenica 13 saranno al via Alessandro Generali su Alfabia Mag, Alice Manganiello su Atlas HCM e Francesco Colombo su Anthik del Ceppo.
(d.p.)