Calcio: la sezione dell’A.I.A. di Aosta sarà intitolata a Ivan Piccolo
La cerimonia è in programma sabato 2 novembre a Châtillon; venerdì 11 ottobre riunione tecnica con l'arbitro di serie A Matteo Mercenaro
La sezione dell’A.I.A. di Aosta sarà intitolata a Ivan Piccolo.
La cerimonia è in programma sabato 2 novembre a Châtillon.
Venerdì 11 ottobre riunione tecnica con l’arbitro di serie A Matteo Mercenaro.
Autunno ricco di eventi per gli arbitri valdostani
Si prospetta un autunno ricco di appuntamenti importanti per gli arbitri valdostani.
Venerdì 11 ottobre è in programma una riunione tecnica con un ospite speciale.
A parlare ai direttori di gara rossoneri sarà Matteo Mercenaro, arbitro di serie A della sezione di Genova.
L’evento è in programma nel Salone Ducale del municipio di Aosta.
La sezione dell’A.I.A. di Aosta intitolata a Ivan Piccolo
Domenica 2 novembre ci sarà un momento molto sentito per il movimento regionale.
La sezione dell’Associazione Italiana Arbitri di Aosta verrà intitolata a Ivan Gioacchino Piccolo.
Il pioniere dei fischietti valdostani è scomparso l’ultimo giorno del 2023 all’ospedale Parini.
Grande appassionato di sport e di calcio, uomo intelligente, brillante, onesto, capace e garbato, Piccolo ha rappresentato per anni un imprescindibile punto di riferimento per i direttori di gara valligiani.
Ugo Navillod: «La sua eredità spirituale vive in ognuno dei nostri ragazzi»
«Ivan se ne è andato dopo 53 anni di attività all’interno dell’associazione, tutti vissuti con altruismo e grande apertura mentale – sottolinea Ugo Navillod, presidente degli arbitri valdostani -. La sua eredità spirituale vive in ognuno dei nostri ragazzi. Potergli intitolare la nostra sezione, la sua sezione, è per noi motivo di profonda commozione».
Carlo Pacifici: «Ivan ha lasciato un segno indelebile nella sua sezione»
«L’intitolazione della sezione di Aosta a Ivan Piccolo rappresenta il segno tangibile della riconoscenza e dell’affetto della comunità arbitrale valdostana nei suoi confronti – spiega Carlo Pacifici, presidente dell’A.I.A. -. È quantomai opportuno ricordare uomini che, come Iui, hanno lasciato un segno indelebile nelle storie delle sezioni».
Alberto Zaroli: «Ivan era innamorato dello sport e dell’arbitraggio»
«Insieme a Ugo Navillod, alcuni mesi fa, abbiamo voluto ricordare Ivan Piccolo con un incontro – ricorda Alberto Zaroli, vicepresidente dell’A.I.A. -. È stata una serata in cui i tanti presenti hanno potuto, ciascuno secondo la propria sensibilità, raccontare qualcosa di lui. Ne è emerso il racconto di un uomo pieno di vita, innamorato dello sport e dell’arbitraggio».
(d.p.)