Ricerca e sviluppo: bando da 6,15 milioni per le imprese e centri specializzati
Un bando regionale da 6 milioni e 150 mila euro per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, che siano fra loro coerenti e coordinati e riguardino gli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente regionale. La proposta del governo regionale deve essere illustrata in commissione consiliare.
Si tratta del Bando aggregazioni R&S – Transizione ecologica rivolto a PMI e grandi imprese, consorzi di ricerca fra imprese industriali, monitoraggio del territorio, mobilità sostenibile e agricoltura e ambiente.
L’obiettivo del Bando è la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, che siano fra loro coerenti e coordinati e riguardino gli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente regionale:
- Energia ed efficienza energetica,
- Economia circolare,
- Mobilità sostenibile,
- Monitoraggio del territorio,
- Agricoltura e ambiente.
I beneficiari
I beneficiari possono partecipare sia in forma singola che in forma di collaborazione, sia tra imprese, sia tra imprese e centri di ricerca.
Il Bando dispone di un ammontare di risorse pari a 6.150.000 euro, di cui 4.000.000 euro a valere sul Programma regionale Valle d’Aosta FESR 2021-2027 e 2.150.000 euro su risorse regionali. Gli importi massimi di contribuzione per le imprese sono così determinati:
- Grandi imprese 900.000 euro,
- Medie imprese 600.000 euro,
- Piccole imprese 450.000 euro,
- Centri di ricerca che non hanno natura di impresa 400.000 euro.
Le spese ammissibili
Le spese ammissibili sono le seguenti:
- personale dipendente
- ammortamento attrezzature e strumenti
- materiali per la ricerca e lo sviluppo
- Ricerca contrattuale, consulenze di ricerca e prestazioni di personale qualificato
- Prestazioni di personale con contratto a progetto
- Competenze tecniche, software e brevetti
- Costo della fideiussione
- Spese generali
- Spese per attività di brevettazione.
Il Bando prevede, inoltre, che i beneficiari dei progetti finanziati, pur realizzando in autonomia i progetti, si coordinino affinché venga garantita una coerenza complessiva delle iniziative finanziate e vengano sviluppate opportune sinergie fra loro, attraverso l’individuazione di un soggetto coordinatore che realizzi un progetto di coordinamento.
Il Bando prevede infine la possibilità di attivazione di contratti apprendistato di alta formazione e ricerca per giovani con età massima 29 anni.
Il bando chiuderà il 20 dicembre 2024.
(re.aostanews.it)