Tre madrinə per l’Aosta Pride: Elisa Zanotto, Mattia Surroz e Cristina Prenestina
L'attrice e il fumettista valdostani e la drag queen di Roma apriranno la parata dell'Aosta Pride di sabato 12 ottobre
L’Aosta Pride ha scelto lə suə madrinə per la seconda parata dell’orgoglio della comunità Lgbtqia+.
Si tratta del fumettista di Brusson Mattia Surroz, dell’attrice aostana Elisa Zanotto e, direttamente dalla serata romana Latte Fresco, della drag queen Cristina Prenstina.
Pride spazio di pluralità
Essendo il Pride una manifestazione plurale, di comunità, «uno spazio condiviso e aperto per tutte, tutti e tuttə, con l’obiettivo di unire la cittadinanza valdostana», non potevano che essere tre lə madrinə della parata, persone che, dice il comitato di Aosta Pride, «rappresentano e incarnano questi valori».
Le madrinə
Mattia Surroz, classe 1982, è un fumettista e insegnante di fumetto alla Scuola Internazionale di Comics di Torino di Brusson.
Dal 2015 è autore Disney per Topolino. Ha pubblicato varie Graphic Novel, tra cui Riflesso perfetto (2023), per Sergio Bonelli Editore, menzione speciale per il premio Romics 2024, premio Coco 2024 come miglior autore unico e tra i titoli finalisti di Lucca Comics 2024.
L’aostana Elisa Zanotto ha conseguito un dottorato in Storia di genere ed è attrice televisiva e cinematografica con una partecipazione a Le Otto Montagne.
Elisa è nipote di André Zanotto, assegnata maschio alla nascita, intellettuale brillante, giornalista autrice di libri che rappresentano un contributo fondamentale alla storiografia della Valle d’Aosta.
Di André Zanotto molti ricordano quella che era bollata come una stravaganza, presentarsi vestita da donna. Zanotto infatti, nel 1985, con un articolo dirompente sul settimanale Il Monitore valdostano dal titolo Minoranze di popoli e di singole persone, fece coming out come donna trans*.
Infine Cristina Prenestina è una drag queen e attivista Lgbtqia+, volto e cuore della serata romana Latte Fresco, amica dell’Aosta Pride al quale ha già partecipato sia nel 2022, sia nella scorsa edizione.
Ha introdotto in Italia Drag Queen Story Hour, progetto nato a San Francisco che vuole educare i bambini alla diversità e l’inclusione tramite le favole narrate da una Drag Queen. Nel 2023 pubblica Nino il T-Rex (Settenove edizioni), il suo primo albo illustrato per l’infanzia.
La drag sarà accompagnata dalla sua squadra di performer.
La seconda parata dell’Aosta Pride
La seconda storica parata dell’Aosta Pride è in programma sabato 12 ottobre.
Quest’anno il percorso sarà diverso per andare a colorare una nuova parte della città di Aosta.
Il ritrovo è fissato alle 14.30 in piazza della Repubblica, da qui si imboccherà Corso Battaglione per salire verso il Quartiere Cogne da via Giorgio Elter, passare in piazza Salvo D’Acquisto (davanti alle scuole Lexert), scendere in via Lexert verso Corso Battaglione, attraversare l’area Ferrando per imboccare via Chambery, via Festaz e da rue Conseil des Commis, arrivare in piazza Chanoux dove si terranno i discorsi.
Il percorso è lungo circa 2,3km, interamente accessibile e in piano, con zone in ombra e panchine per prendersi una pausa.
A metà corteo ci sarà la Pride-bike, con musica a un volume più basso rispetto al carro principale, mentre in fondo al corteo una zona di decompressione e silenzio.
L’invito degli organizzatori è di partecipare in modo creativo «con cartelli e striscioni per rivendicare tutta la tua favolosità!» e di portare rispetto per tuttə, segnalando qualsiasi comportamento discriminatorio.
«Coloriamo la città, ma lasciamola pulita dopo il nostro passaggio! Non buttare la spazzatura a terra. Usa i bidoni della differenziata che trovi sul percorso e se hai dei dubbi chiedi aə volontariə» concludono gli organizzatori.
(er.da)