Sanità valdostana: 297 milioni di euro per farla funzionare nel 2025
La Giunta ha approvato gli indirizzi e gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi sanitari per il prossimo anno, individuando 8 principali obiettivi
Sanità valdostana: 297 milioni di euro per farla funzionare nel 2025.
La Giunta ha approvato gli indirizzi e gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi sanitari regionali per l’anno 2025.
Garanzia per i LEA
L’atto definisce i criteri per il finanziamento della spesa sanitaria regionale dell’azienda Usl, necessari per garantire l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza.
Investimenti strategici
Non solo; i criteri servono a prevedere gli investimenti strategici e l’adeguamento tecnologico e infrastrutturale del sistema sanitario.
«Garantiamo il funzionamento della sanità regionale con un finanziamento di oltre 297 milioni di euro – spiega l’assessore alla Sanità Carlo Marzi – con l’obiettivo di garantire ai valdostani l’accesso alle cure di cui hanno bisogno e mantenendo a carico della sanità regionale un impegno di spesa tra i più importanti d’Italia.
6,5 milioni di investimenti nel 2025 e altrettanti nel 2026
In tal senso, nella nostra regione, riusciamo a programmare anche interventi per rinnovare apparecchiature e strutture sanitarie, con 6,5 milioni di euro destinati ad investimenti sia per l’anno 2025 che per il 2026.
Gli investimenti sono mirati ad ammodernare le apparecchiature e le strutture sanitarie e a digitalizzare i processi.
Gli 8 obiettivi operativi per il 2025
Gli obiettivi per il prossimo anno sono 8 e si concentrano sul potenziamento dei servizi di prevenzione, assistenza territoriale e ospedaliera.
In particolare, riguardano:
- il miglioramento dei tempi di attesa delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e di diagnostica strumentale;
- la formazione continua del personale sanitario e per l’adeguamento delle infrastrutture digitali, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza;
- l’implementazione del progetto DAMA (Disabled Advanced Medical assistence) dedicato a percorsi ospedalieri per le persone con grave disabilità intellettiva, comunicativa e neuromotoria;
- il potenziamento del Centro disturbi cognitivi e demenze;
- l’attuazione delle azioni previste nel Piano contro l’antimicrobicoresistenza;
- l’attivazione di nuovi servizi veterinari, tra cui un ambulatorio sociale e un Consultorio comportamentale veterinario.
(re.aostanews.it)