Finaosta: Mattia Michele Sisto sarà il nuovo direttore generale
Il 37enne aostano prenderà il posto, dal 29 novembre, del dimissionario Paolo Giachino
Sarà Mattia Michele Sisto il nuovo direttore generale di Finaosta, prendendo il posto del dimissionario Paolo Giachino.
Finaosta, Sisto direttore generale
A rivelarlo la finanziaria regionale Finaosta, che ha annunciato la revisione dell’assetto organizzativo dell’ente, a partire dal 29 novembre, a seguito delle dimissioni volontarie di Paolo Giachino.
Il suo posto alla direzione generale, come detto, sarà preso da Mattia Michele Sisto, 37 anni, di Aosta, già direttore operativo.
La modifica arriva, come evidenziato da Finaosta, dopo quasi «un quinquennio di leadership» in cui Giachino ha «contribuito significativamente alla crescita e all’innovazione della Finanziaria, rafforzandone il posizionamento e promuovendo lo sviluppo di importanti progetti strategici».
Così, dopo le dimissioni, Finaosta ha avviato la riorganizzazione interna, culminata con l’arrivo di una nuova struttura di governance aziendale «finalizzata a garantire la continuità operativa, nonché l’ulteriore sviluppo dell’efficienza della società».
Finaosta, rinnovata la struttura dirigenziale
E proprio per garantire questo rinnovamento, Finaosta ha individuato in Mattia Michele Sisto il nuovo direttore generale.
Sisto, nel periodo transitorio, assumerà la vice direzione della divisione Business, per poi diventare a tutti gli effetti direttore generale al partire dal 29 novembre.
A sua disposizione, il futuro direttore, avrà a disposizione una rinnovata struttura manageriale «individuata internamente – evidenzia Finaosta – al fine di rafforzare il presidio di importanti aree operative della società».
Il presidente: «Proseguiamo percorso di crescita»
«Siamo grati al dottor Giachino per la dedizione e la leadership dimostrate nel corso del suo mandato – ha sottolineato il presidente di Finaosta, Marco Linty -. Siamo certi che la nuova fase di riorganizzazione ci permetterà di proseguire nel nostro percorso di crescita e innovazione, mantenendo fermo l’impegno nei confronti dei nostri clienti, dipendenti e stakeholder».
Linty ha poi evidenziato come «l’istituto continuerà a perseguire con determinazione i propri obiettivi strategici, con una particolare attenzione al suo ruolo in favore dello sviluppo socio-economico del territorio regionale».
ll nuovo assetto organizzativo verrà reso pubblico nei prossimi giorni.
(re.aostanews.it)