“Dammi la borsa o ti ammazzo”: donna aggredita e derubata ad Aosta
“Dammi la borsa o ti ammazzo”: donna aggredita e derubata ad Aosta.
E’ successo di nuovo. E nella stessa zona di Aosta, i giardini Lussu davanti al tribunale. Questa volta, però, per fortuna nessuna violenza sessuale come invece accaduto lo scorso luglio, ma “solo” una aggressione a scopo di rapina.
E’ successo intorno alla mezzanotte di sabato 28 settembre in via Frutaz. Libera professionista, non ha avuto bisogno di cure ospedaliere e nella giornata di ieri, domenica 29 settembre, ha presentato denuncia ai carabinieri di Aosta, che sono al lavoro per fare luce sull’accaduto e individuare il responsabile.
La donna ha contattato la redazione di Gazzetta Matin per raccontare quanto le era successo, chiedendo di mantenere l’anonimato.
La testimonianza
«Stavo andando a recuperare la macchina in via Matteotti, ho avvertito dei passi alle mie spalle, un giovane mi ha presa da dietro dicendomi che o gli avrei dato la borsa o mi avrebbe ammazzata. Mi ha malmenata, io mi sono difesa e alla fine gli ho consegnato il portafogli», racconta la donna.
«Era poco dopo la mezzanotte – prosegue la donna -. Il ragazzo aveva una felpa con il cappuccio e quando mi ha detto di aspettarlo ho capito che ero il suo obiettivo. Mi ha presa alle spalle, alla fine sono riuscita a difendere la borsa con dentro effetti personali e chiavi della macchina, gli ho dato il portafoglio ed è scappato. Quello che voglio sottolineare è che l’aggressione brutale c’è stata e queste cose succedono anche in una città come Aosta».
Zona pericolosa
La zona nei pressi del tribunale è già stata teatro di episodi di violenza in passato. A luglio, ai giardini Lussu, una donna era stata vittima di un’aggressione a sfondo sessuale e le era anche stato rubato il cellulare. Per quell’episodio, pochi giorni dopo i fatti, era stato fermato dai carabinieri e condotto in carcere un giovane di 26 anni di origini rumene.
(t.p.)