Vaccini anti-Covid, Lucianaz: «nessun effetto di prevenzione, ditelo chiaramente alla popolazione»
Il consigliere chiede conto anche della peste suina; Marzi ha chiarito: «i vaccini antinfluenzali, che saranno resi disponibili in Italia dal prossimo autunno, saranno efficaci per prevenire anche lo sviluppo della malattia»
Vaccini anti-Covid, Lucianaz: «nessun effetto di prevenzione, ditelo chiaramente alla popolazione». La campagna vaccinale è alle porte e in Consiglio Valle il consigliere Diego Lucianaz (RV) torna alla carica, chiedendo informazioni chiare per i cittadini.
La richiesta
«Aifa ha testualmente e pubblicamente affermato che tutti i vaccini anti-Covid propinati, e ancora oggi proposti alla popolazione, non avevano alcun effetto di prevenzione dell’infezione, cosa che per altro aveva già detto l’Ema, l’ente di regolazione europeo dei farmaci, nel mese di ottobre dell’anno scorso. A ognuno la scelta di vaccinarsi ma, dopo tanto silenzio vergognoso, oggi ci troviamo tristemente a constatare che tutti gli appartenenti alle professioni sanitarie e para sanitarie sono stati obbligati a farsi iniettare una sostanza incapace di immunizzare» ha sentenziato.
Peste suina
Il consigliere ha anche voluto sapere se sia prevista «l’adozione di provvedimenti per il contrasto alla paventata epidemia da Mpox (vaiolo delle scimmie) e per combattere la nuova epidemia di influenza A/H1N1, l’influenza suina, notificata dall’Oms dopo i casi riportati in Messico e negli Usa».
La risposta
«Siamo a conoscenza del documento Aifa – ha confermato l’assessore alla Sanità, Carlo Marzi -. Ricordiamo però anche le numerose sentenze sull’obbligo vaccinale su cui si è espressa definitivamente la Consulta nel 2023. Gli operatori sanitari addetti alle vaccinazioni sono a conoscenza delle caratteristiche epidemiologiche della malattia, le cui continue mutazioni influiscono sull’efficacia del vaccino, così come sono consapevoli del contributo fornito dal vaccino per limitare le forme gravi di malattia».
Ha aggiunto: «Questo è quanto viene comunicato ai cittadini che decidono di aderire alla campagna vaccinale anti-Covid».
Per quanto riguarda l’epidemia Mpox Marzi ha spiegato: «al momento non risultano casi in Italia, nella nostra Regione è attivo il sistema di sorveglianza per la segnalazione di eventuali casi di malattia tramite la piattaforma nazionale Premal ed è disponibile un vaccino, di cui l’Ausl si è rifornita con un numero di dosi adeguato alla richiesta attuale e a quella che è possibile prevedere».
Per quanto riguarda invece il virus H1N1 della peste suina, «i vaccini antinfluenzali, che saranno resi disponibili in Italia dal prossimo autunno, saranno efficaci per prevenire anche lo sviluppo della malattia» ha concluso l’assessore.