Il Consiglio regionale ricorda «chi ha lavorato con passione per la sua comunità»
I lavori dell'Assemblea si sono aperti nel ricordo di Giulio Fiou, Luciano Morelli, Franco Mezzena, Stefano Rabaglio e Augusto Varisellaz
Consiglio regionale ricorda «chi ha lavorato con passione per la sua comunità».
Il ricordo di Giulio Fiou, Luciano Morelli, Franco Mezzena e Stefano Rabaglio ha aperto questa mattina i lavori del Consiglio regionale.
Il ricordo di Giulio Fiou
Il presidente del Consiglio regionale Alberto Bertin, nell’esprimere le condoglianze alla famiglia a nome di tutta l’Assemblea, ha ricordato che Giulio Fiou è stato una figura di riferimento della sinistra valdostana, «un uomo capace e impegnato, un gentiluomo della politica che ha esercitato anche ruoli nel Sindacato oltre ad essere stato Sindaco di Aosta dal 1992 al 1995».
Il ricordo di Franco Mezzena
L’assessore ai Beni e alle Attività Culturali Jean-Pierre Guichardaz ha ricordato Franco Mezzena, «miniera vivente di conoscenza, dai cantieri alle montagne che attraverso il suo sguardo acuto indagatore ha indagato il tempo e la memoria, in un lavoro fatto per chi c’è e per chi verrà».
«Attraverso la sua opera instancabile possiamo conoscere la culla della nostra civiltà» ha concluso l’assessore Guichardaz.
Il ricordo di Stefano Rabaglio
La consigliera Chiara Minelli si è associata al cordoglio del presidente della Regione e dell’assessore Guichardaz e ha ricordato commossa Stefano Rabaglio.
Minelli ha ricordato «l’attaccamento alla comunità, lo spirito di servizio, la volontà di esserci sempre, un esempio per il suo paese e non solo».
Minelli ha ricordato il dolore della famiglia, colpita da lutti, dai genitori Nella e Venanzio, scomparsi prematuramente, fino a uno zio di Stefano che, giovanissimo, morì nel giorno del suo ventesimo compleanno per un incidente sul lavoro, cadendo da un tetto all’Illsa Viola».
Il ricordo di Ferdinando Derriard
Il consigliere Stefano Aggravi ha ricordato Ferdinando Derriard, «una figura importante per Courmayeur che non si faceva mai il problema di dire ciò che pensava, anche dopo aver perso fiducia nella politica».
Il consigliere Aurelio Marguerettaz ha evidenziato come «il Consiglio abbia il dovere di mettere in evidenza il percorso di persone che hanno dedicato tanto tempo ed energie alle proprie comunità».
Il ricordo di Giulio Fiou
Marguerettaz ha ricordato Giulio Fiou, «uomo di sinistra, profondamente attaccato alle sue radici, alla sua regione, al valore dell’autonomia ma anche ad esempio attaccato alla coltivazione della vigna: se ti offriva un bicchiere del suo vino è un po’ come se ti stesse offrendo una parte di sè».
«Valori e profondità del lavoro come esempio»
«Esaltare i valori e la profondità del lavoro di queste persone non è esercizio di stile, ma è qualcosa che ci serve a lavorare con coscienza e cercare anche noi, nel ruolo di amministratori pubblici di fare il bene della nostra comunità» ha concluso Marguerettaz.
Il presidente della Regione Renzo Testolin ha ricordato anche l’allevatore di Challand Augusto Varisellaz e spiegato come «non sia mai banale ricordare chi ha lavorato tanto per il bene della comunità».
(re.aostanews.it)