Carlo Chatrian alla guida del Museo Nazionale del Cinema di Torino
L'incarico è arrivato oggi, mercoledì 18 settembre, Chatrian sarà il nuovo direttore per cinque anni; dopo Locarno e Berlino il valdostano torna in Italia
È il valdostano Carlo Chatrian il nuovo direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Il Comitato di gestione dell’ente ha conferito oggi, mercoledì 18 settembre, all’unanimità, l’incarico di direttore del Museo – Fondazione Maria Adriana Prolo, per i prossimi cinque anni.
Il Comitato ha apprezzato la visione strategica di Chatrian, classe 1971, critico cinematografico, scrittore, giornalista, nonché programmatore e direttore di diversi festival cinematografici, maturata nel corso della lunga esperienza internazionale, e la notevole chiarezza di vedute in relazione al posizionamento del Museo negli anni a venire, ritenendo il suo profilo il più idoneo a ricoprire il ruolo di direttore della Fondazione.
Chatrian succede a De Gaetano
Carlo Chatrian succede a Domenico De Gaetano che riceve il ringraziamento del Comitato di gestione «per aver guidato il Museo in questi anni complessi, riuscendo nell’impresa di far crescere i visitatori e renderlo un polo culturale attrattivo e di caratura internazionale, aprendolo ai nuovi linguaggi del cinema».
«Accolgo questa nuova avventura con entusiasmo», dichiara il valdostano.
«Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il personale del Museo e di affiancare la loro competenza e professionalità mettendo al servizio di quest’istituzione, che sento vicina, le conoscenze maturate in anni di lavoro all’estero e la passione che da sempre mi anima».
Chatrian: dal Noir in Festival alla Berlinale
Chatrian ha iniziato la sua carriera sotto l’ala di Luciano Barisone, critico cinematografico e direttore di varie rassegne cinematografiche, collaborando con riviste di cinema e festival.
È stato programmatore e consulente di diversi e istituzioni: Museo Nazionale del Cinema di Torino, Filmmaker Doc di Milano, Alba International Film Festival (di cui è stato anche vicedirettore), Courmayeur Noir in Festival, Festival dei popoli di Firenze, Cinéma du Réel di Parigi, Cinémathèque suisse di Losanna, Visions du Réel di Nyon e direttore della Fondazione Film Commission Vallée d’Aoste.
Dal 2012 al 2018 è stato direttore artistico del Festival di Locarno, e dal 2020 al 2024 direttore artistico del Festival di Berlino.
(re.aostanews.it)