Aosta: 10 centesimi al litro, il costo dell’acqua alle casette è raddoppiato
Il caro energia e l'aumento dei costi dei vari materiali ha obbligato il gestore ad adeguare le tariffe nelle tre casette di viale della Pace, piazza Ducler e via Clavalité
Aosta: 10 centesimi al litro, il costo dell’acqua alle casette è raddoppiato.
Il caro energia e l’aumento dei costi dei vari materiali si abbattono anche sulle case dell’acqua del Comune di Aosta.
Quendoz srl, che gestisce il servizio, e amministrazione comunale, infatti, hanno deciso di raddoppiare il costo dell’acqua erogata dalle casette di viale della Pace, piazzale Ducler e via Clavalité, portandolo da 5 a 10 centesimi al litro.
Un consumo di 25/35 mila litri al mese
Vista la media di consumi, che si aggira tra i 25 mila e i 35 mila litri al mese, porterà gli incassi a lievitare dai poco più di mille euro mensili a oltre duemila.
«Scelta obbligata»
La casetta di via Clavalité, inaugurata 10 anni fa
Ma questa, come spiega il titolare Jean-Louis Quendoz, è stata una scelta quasi obbligata, pur a fronte di realtà come Milano (gratuita) e Torino (gratuita la naturale, 5 centesimi al litro per quella gassata) dove si continuano a mantenere costi molto convenienti.
«L’aumento è stato deciso in accordo con il Comune di Aosta ed è legato ai pesanti aumenti dei costi dell’energia e delle materie prime – spiega Jean-Louis Quendoz -.
Abbiamo atteso un paio di anni, ma alla fine abbiamo dovuto adeguarci ad altre realtà. Abbiamo effettuato una ricerca di mercato e abbiamo visto che la maggior parte dei comuni segue questo trend».
Obiettivo: pareggio di bilancio
Jean-Louis Quendoz approfondisce la questione. «Noi forniamo allo stesso prezzo l’acqua naturale e gassata, ma che non arriva direttamente dall’acquedotto, ma passa per un sistema di raffreddamento che, come si può immaginare, comporta determinati consumi e costi energetici – racconta Quendoz-.
L’obiettivo del servizio è quello di raggiungere il pareggio di bilancio, ma negli ultimi anni i costi erano diventati insostenibili e si è deciso di intervenire. Il servizio, comunque, rimane competitivo ed è sempre molto utilizzato.
Si pensi, ad esempio, al costo dell’acqua minerale (circa 30 centesimi al litro ndr.) nei supermercati, che per qualcuno è diventato davvero inaccessibile»
Uno sguardo all’interno della casetta di via Clavalité
Nel 2023, erogati 380 mila litri
Ricordiamo che le case dell’acqua di Aosta hanno erogato, nel 2023, circa 380 mila litri.
La più utilizzata è stata quella di corso Battaglione Aosta, che ha erogato in totale, tra acqua naturale e frizzante, poco più di 186 mila litri.
Risparmiate 253 mila bottiglie di plastica
Il tutto ha permesso di risparmiare poco più di 253 mila bottiglie di plastica da 1,5 litri.
Dall’apertura, le tre strutture aostane (luglio 2014 per Clavalité, settembre 2014 per piazzale Ducler e novembre 2015 per viale della Pace) hanno erogato complessivamente poco meno di 3,3 milioni di litri di acqua, con un risparmio di circa 2,17 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri.
(alessandro bianchet)
