Calcio valdostano in lutto: è morto Mimmo Anania, il mister dal volto umano
E’ morto Mimmo Anania, il mister dal volto umanoE.
L’ultimo saluto a Mimmo Anania è stato dato questa mattina, 16 settembre, al tempio crematorio di Aosta.
Lo storico allenatore di giovani calciatori è scomparso sabato 14 settembre all’età di 83 anni. Grande appassionato di calcio, Anania si era avvicinato alla panchina nel Coumba Freide, per poi passare allo Charvensod, dove è rimasto per tante stagioni fino a pochi anni fa.
Amore smisurato per il pallone
Battuta pronta, amore smisurato per il pallone, senso misurato della disciplina, Mimmo Anania ha seguito diverse generazioni di piccoli calciatori, formandoli in campo e nella vita.
«È stato un pezzo importante dello Charvensod – ricorda commosso il presidente Massimo Lattanzi -. Se quest’anno compio 30 anni di presidenza è colpa sua: è stato il primo allenatore di mio figlio Simone e mi ha tirato letteralmente dentro a questa bellissima realtà. Mimmo ha aiutato a fare dello Charvensod quella casa dello sport e dei valori che abbiamo voluto costruire. Abbiamo vissuto tempi di grandi cambiamenti e Mimmo rappresentava il punto di riferimento. Prima è stato un papà, poi un nonno buono: Mimmo era severo, ma giusto e insegnava i comportamenti corretti. I suoi valori hanno aiutato i suoi ragazzi a realizzarsi anche nella vita».
Mimmo Anania lascia la moglie Iole, il figlio Massimo, anche lui allenatore e la sorella Caterina.
(d. p.)