Valpelline: 45 bovine si sfidano nel Combat dell’Espace Mont-Blanc
Sabato 14 settembre il confronto tra allevatori valdostani, svizzeri e francesi; domenica 15 settembre, la storica Fea de Vapeleunna, dedicata al bestiame ma anche alle eccellenze enogastronomiche e all'artigianato di tradizione
Valpelline: 45 bovine si sfidano nel Combat dell’Espace Mont-Blanc.
Dopo il sorteggio dei combattimenti e la serata danzante con Lady Barbara, questa sera, venerdì 13 settembre, domani sabato 14 settembre a Valpelline entra nel vivo l’11º Combat de l’Espace Mont-Blanc che per la prima volta lascia la Croix Noire per Valpelline, dove domenica 15 settembre si terrà la storica Fea de Vapeleunna, dedicata al bestiame ma anche alle eccellenze enogastronomiche e all’artigianato di tradizione.
«Due giorni di festa, passione e tradizioni»
I focolai di blue tongue, la malattia della lingua blu e il protocollo sanitario di prevenzione concordato con i servizi veterinari hanno reso ardua l’organizzazione, ma gli sforzi sono stati premiati e,«con i favori della meteo, siamo pronti a due giorni di festa» spiega il presidente des Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin.
«Ci sono state difficoltà organizzative nel conciliare i tempi delle analisi sulle bovine e i risultati dai laboratori, ma siamo pronti e fiduciosi; ci godremo i combats e la Fea, celebrando la nostra passione e le nostre tradizioni».
Ai nastri di partenza ci saranno soltanto 10 bovine francesi, 6 infatti non hanno ottenuto la necessaria autorizzazione sanitaria; mancheranno 4 bovine di Julien Lison e 2 di Pierre Choupin che saranno parzialmente rimpiazzate dalle 3 riserve valdostane.
Ai combats sono naturalmente iscritte 16 altre bovine di allevatori valdostani e altre 16 dei colleghi svizzeri.
Il programma di sabato
Sabato 14 settembre, arrivo delle bovine entro le ore 10 al padiglione della Fiera; alle 12 pranzo con le specialità preparate dalle pro loco della Comunità Grand-Combin, tra le quali lo jambon alla brace e l’iconica seupa à la vapelenentse.
Alle 13.30 inizieranno i combats e intorno alle 17.30 è in programma la cerimonia di premiazione.
Alle ore 19 sarà servita la cena, seguita dalla serata danzante con Giuliano dei Baroni (Radio Z).
La diretta di Radio Proposta Aosta
Oggi, sabato 14 settembre, a partire dalle 13.15, Radio Proposta Aosta racconterà i combats in diretta da Valpelline.
Il programma di domenica
Domenica 15 apertura della Fea di buon mattino; alle 11, sfilata delle regine dell’Espace Mont-Blanc, prima del pranzo servito dalle pro loco della Gran Combin.
Dalle 15, sfilata di saluto delle regine, cena e serata danzante con Le Nostre Valli.
Gratuità per bambini e ragazzi fino a 18 anni
L’ingresso ai combats è gratuito per bambini e ragazzi fino a 18 anni e per i diversamente abili mentre costerà 10 euro per il pubblico adulto.
Le 19 aspiranti regine valdostane
Brunie di Claudio Berthod
Couronne di Claudio Berthod
Fiona di Michele Bionaz
Vedet di Michele Bionaz
Quiss di Fulvio Borbey
Mangis di Livio Charles
Malika di Aurelio Cretier
Bijou della famiglia Bonin
Reinun dei frères Cuneaz
Bufera dei frères Diemoz
Riban di Ivan Heresaz
Rebelle di Ivan Heresaz
Freisa di Nadir Jordan
Vespa di Stefano Lale Demoz
Merlitta di Ivan Landry
Carnot di Joel Montrosset
Only you di Giulio Peaquin
Rythme di Loris Pieiller
Queggiun di Edi Vierin
Le 10 aspiranti regine francesi
Raclette di Gérard Berrux
Bufera di Antoine Delaplace
Regina di Antoine Delaplace
Chamonix di Jerome Garcin
Stella di Jerome Garcin
Bricolla di Louis Gurliat
Reinette di Loîc Oige
Diamant di René Ravanel
Ribambelle di Sébastien Vittoz
Rossignol di Sébastien Vittoz
Le 16 aspiranti regine svizzere
Peronne di Antoine e Christophe Bétrisey – Artisans du Vin
Marinsky de l’Association Reine dans le coeur
Capricieuse de Au bonheur des reines
Banba di Georgy Besse
Mignonne di Alain Bornet
Etoile dei frères Dayer
Raika di Patrick Dayer
Pastille di Dillon Eringerteam e Bruno Jutzet
Millefeuille de la famille Pfammatter
Tigresse di Jean-Pierre Follonier
Pandora di Eric Fournier e Louise Fragnière
Mirza di Lionel Jacquemettaz
Scorpion di François Melly
Nicotine di Pierre Alain Monard
Dragon di Antoine Quinodoz e famille
Brunie di Jean-Michel Quinodoz
L’albo d’oro
Negli ultimi due anni, il titolo è stato appannaggio della Svizzera; lo scorso anno, il bosquet di regina dell’Espace Mont-Blanc restò in Svizzera, nella stalla della Ferme des Cretes, per merito di Nicha che in finale, nell’arena di Orsières, ebbe la meglio sulla conterranea Victoire di Georgy Besse, allevatore che anche quest’anno sarà della partita con la sua protetta Banba.
Nel 2022 a Chamonix, reina de l’Espace Mont-Blanc fu incoronata la vallesana Canaille di proprietà dei fratelli Dayer che anche quest’anno tenteranno di riportare il bosquet a casa con Etoile.
Cercheranno il riscatto gli allevatori valdostani dopo che per sette edizioni (quella del 2019 pari merito) hanno dominato il trofeo.
La prima reina de l’Espace Mont-Blanc, ad Aproz, nel 2012, fu Merlitta di Aurelio Crétier che bissò il titolo l’anno successivo ad Aosta con Canaille.
Nel 2014, a Chamonix, fu Gildo Bonin con Farouche a portare il Valle il bosquet mentre nel 2015 vinse la savoiarda Tracy di Christophe Cloitre.
Ci pensò Marcello Bich con Allegra a riportare il titolo in Valle nel 2016.
Nel 2017 regina fu Mila di Gildo Bonin a Chamonix, mentre l’anno successivo, ad Aosta, fu incoronata Reinon di Massimiliano Garin.
Nell’arenda de Les Haudères, nel 2019, fu incoronata regina dell’Espace Mont-Blanc Jardin di Aurelio Crétier.
Nel 2020 e 2021 il combat non è andato in scena per l’emergenza sanitaria da Covid19.
Nella foto in alto, Jardin di Aurelio Cretier, regina dell’Espace Mont-Blanc nel 2019, ultimo titolo valdostano conquistato. Nel 2020 e 2021 il Combat non è stato organizzato per l’emergenza sanitaria da Covid 19 mentre nel 2022 e 2023, il bosquet è rimasto in Svizzera.
(cinzia timpano)