La Valle aspetta il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Oggi, sabato 7 settembre, San Grato, patrono di Aosta, le celebrazioni per l'80º anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia.
La Valle aspetta il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La Valle accoglie oggi, sabato 7 settembre, San Grato, patrono di Aosta, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Appuntamento al Teatro Splendor
Al Teatro Splendor, l’appuntamento è alle 11.30 con l’evento ufficiale dedicato alla promulgazione dei decreti legislativi luogotenenziali del 7 settembre 1945, nel più ampio programma delle celebrazioni per l’80º anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia.
Sono previsti gli interventi del Sindaco di Aosta Gianni Nuti e del Presidente della Regione Renzo Testolin, preceduti da una rappresentazione bilingue del gruppo teatrale Digourdì, incentrata sul tema della cerimonia
L’Inno di Mameli eseguito dal Coro di Verrès
Il Coro di Verrès eseguirà il Canto degli Italiani e l’inno valdostano mentre la chiusura sarà affidata agli studenti del Conservatoire de la Vallée d’Aoste che eseguiranno l’inno europeo.
«Onorati di ricevere il Presidente Mattarella»
«Siamo onorati di poter ricevere in Valle d’Aosta il Presidente della Repubblica per un’occasione particolare in cui vogliamo celebrare l’80esimo anniversario della lotta di Resistenza, della Liberazione dal nazifascismo e dell’Autonomia della Valle d’Aosta, nell’ambito di un ricco calendario di eventi che si sviluppa in 5 anni.
La presenza del Capo dello Stato è per noi un’occasione riflessione sulla nostra storia, sulla nostra identità e sulle prospettive future della nostra autonomia» commenta il Presidente della Regione Renzo Testolin.
Si proseguirà alla nuova sede dell’Università della Valle d’Aosta
Alle 12.15, il Presidente della Repubblica, trasferendosi nella sede dell’Università della Valle d’Aosta, incontrerà la cittadinanza nella nuova area verde, da poco denominata Jardin de l’Autonomie, davanti all’ateneo.
Il maxi schermo al Jardin de l’Autonomie
Qui sarà anche allestito dal Comune di Aosta, in collaborazione con la Regione e l’Università, un maxi schermo a disposizione della cittadinanza da cui sarà trasmessa la diretta, realizzata da Rai Quirinale, delle cerimonie che si svolgeranno nel teatro Splendor e nella sede dell’Università.
Il Presidente della Repubblica assisterà poi alla lectio magistralis del professor Éric Carpano, docente di diritto pubblico all’Università Jean Moulin di Lione e alla presentazione dell’edificio che accoglierà gli studenti dal prossimo anno accademico.
Vi parteciperanno, tra gli altri, il Presidente della Regione Renzo Testolin con la Giunta regionale, il Presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin, il presidente del Celva Alex Micheletto, la Rettrice Manuela Ceretta, l’architetto Mario Cucinella, progettista della nuova sede universitaria, il corpo docente, il personale tecnico amministrativo e gli studenti dell’ateneo valdostano
La polemica del consigliere Lucianaz
Ieri, venerdì, a margine della visita del Presidente Mattarella è arrivata la lettera del consigliere regionale di Rassemblement Valdôtain Diego Lucianaz che ha annunciato che non parteciperà alla cerrimonia ufficiale, «in segno di protesta perchè Lei, in qualità di Presidente della Repubblica, negli anni passati, non ha svolto quel ruolo di tutela dei diritti fondamentali di ogni cittadino italiano, previsti dalla Carta Costituzionale e che, a partire dal mese di gennaio 2020, sono stati manifestamente calpestati sul territorio italiano».
Il consigliere di RV non ha mai nascosto la sua contrarietà all’obbligo vaccinale anti Covid e alle norme sul green pass.
Nella foto in alto, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel 2018, al Salone Viglino di Palazzo regionale, quando intervenne alla Scuola per la Democrazia organizzata dal Consiglio Valle.
(c.t.)