Scuola: laboratori di cinema, fumetto e astrofisica nell’offerta del Comune di Aosta
L'assessore all'Istruzione Samuele Tedesco, insieme ai vari attori, ha presentato in una conferenza stampa il Catalogue de l'offre per le attività extra scolastiche nelle scuole del capoluogo
Scuola: laboratori di cinema, fumetto e astrofisica nell’offerta del Comune di Aosta.
Il cinema, i corretti di vita, il fumetto, l’astrofisica sono l’asse portante del Catalogue de l’offre – una quarantina di proposte – che, finanziato dall’amministrazione comunale di Aosta con 35 mila euro, offre alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, attività e progetti da svolgere nelle Istituzioni scolastiche del capoluogo. Nel 2023-24, erano coinvolte 120 classi.
I contenuti
A esordire in conferenza stampa Paola Florio, insegnante, pedagogista e portavoce dell’associazione Celiachia Valle d’Aosta. «Agli alunni, che vanno dai 3 ai 19 anni, non parliamo solo di dieta senza glutine ma facciamo un lavoro di sensibilizzazione su tutte le diete e sui corretti stili di vita». Nel 2024 Florio è entrata in contatto con 540 ragazzi, il doppio rispetto al 2023.
A portare la cultura cinematografica nelle scuole è l’associazione Aiace alla cui guida c’è Alessia Gasparella. «Utilizziamo il cinema per insegnare educazione civica. Insieme a Ranzi Mensah de La Melograna Aiace ha sviluppato il progetto Il potere delle storie dove i ragazzi sono invitati a raccontare e raccontarsi. Poi c’è Ciak si gira e ora per gli alunni delle elementari abbiamo elaborato Creative Confidence – Storytelling, un laboratorio che aiuta a uscire dall’ansia da prestazione».
Mensah racconta la diversità attraverso la sua terra d’origine, l’Africa «per fare uscire le similitudini tra le culture e trovare l’essenza nelle cose che contano» ha sottolineato.
È il fumetto lo strumento che mette a disposizione nelle scuole Erika Centomo: «Con il progetto Super eroi spingo gli studenti alla ricerca di loro stessi affinché portino in superficie sia i punti di forza che di debolezza. Cerco di aiutarli a elaborare l’ansia attraverso i fumetti».
Per l’anno scolastico alle porte ha ideato laboratori «per insegnare ai ragazzi a gestire la rabbia, che è un bel problema, e gestire le emozioni come la gelosia, che sta tornando prepotente nei ragazzi».
Sono incentrati sull’inclusività e sull’immaginazione nella ricerca i laboratori di apprendimento delle materie STEM che saranno condotti nella sede dell’Osservatorio astronomico della Valle d’Aosta di Lignan (Nus).
Annuncia il ritorno di Fanthéâtre l’assessore alla Cultura e Istruzione Samuele Tedesco, gli spettacoli teatrali per ragazzi dell’età delle scuole superiori. «Il Catalogue nasce per sottolineare il legame tra le scuole ed il territorio partendo dai campi culturali, sociali, sportivi e scientifici per alimentare la capacità dei ragazzi, da una parte, e come aiuto alle Istituzioni scolastiche, a supporto delle attività didattiche – ha spiegato l’assessore –. L’anno scorso il tasso di iscrizione è stato superiore del 70 per cento rispetto a quello precedente».
La scuola
Plaude all’offerta Michela Ceccarelli, insegnante dell’Istituzione scolastica San Francesco: «Abbiamo accolto fin da subito le proposte formulate dal Comune per i laboratori rendono attori gli studenti così come accaduto con la redazione e pubblicazione del giornalino Aostainformazione che li ha portati a conoscere il territorio aostano».
(da.ch.)