L’appello de Les Amis de l’Utmb alle associazioni valdostane: «fatevi avanti!»
Les Amis de l'Utmb che collabora all'organizzazione dell'Utmb Mont Blanc segnalano l'assenza di associazioni valdostane nell'elenco delle beneficiarie dei 160 pettorali solidali da 2.000 euro ciascuno
L’appello de Les Amis de l’Utmb alle associazioni valdostane: «fatevi avanti!»
Pur essendo un evento molto radicato in Valle d’Aosta, che è coinvolta nell’organizzazione insieme a Francia e Italia, nessuna delle associazioni valdostane è tra le 11 beneficiarie dei pettorali solidali dell’Utmb.
Lo ha sottolineato Federica Cortese co-presidente per l’Italia, insieme a Christian Bergamelli per la Francia e Olivier Thétaz per la Svizzera, dell’associazione Les Amis de l’Utmb che collabora con Utmb Group all’organizzazione dell’Hoka Utmb Mont-Blanc, nell’incontro organizzato giovedì 22 agosto a Courmayeur proprio per far conoscere l’attività de Les Amis.
Les Amis de l’Utmb
L’associazione Les Amis de l’Utmb conta 2.400 iscritti, ossia tutti i volontari che danno la disponibilità mettendosi a servizio delle diverse gare dell’Utmb sono automaticamente iscritti.
Oltre a occuparsi di tutto ciò che concerne l’assistenza nei giorni delle competizioni, iniziate lunedì 26 e che termineranno domenica 1° settembre, l’associazione è attiva tutto l’anno lavorando, attraverso cinque commissioni, per ridurre l’impatto che un evento come quello dell’Utmb ha sul territorio, con il passaggio di migliaia di concorrenti.
Le cinque commissioni
L’associazione Les Amis de l’Utmb assicura l’attenzione alle tematiche sociali, ambientali e economiche vegliando al mantenimento dei valori etici e dello spirito originario della disciplina.
L’associazione afferma con forza la tri-nazionalità dell’evento e il suo attaccamento imprescindibile al territorio. Riunisce e mobilita tutti i volontari dell’Utmb Mont-Blanc e guida le Commissioni dedicate a Solidarietà, Ambiente, Medicina, Volontari e Percorsi.
- La Commissione Volontari è attiva sia durante l’evento sia con uscite durante l’anno, si occupa dei pettorali e delle bandierine che segnano i percorsi, le stesse per tutte le gare affiliate al circuito Utmb.
- La Commissione Ambiente si occupa del ripristino dei sentieri, «in Valle d’Aosta, ultimamente abbiamo rifatto il sentiero che scende dal Bertone, quello sotto al Col de la Seigne, riattivando il tracciato dal Col de Chavannes, e abbiamo rifatto la passerella al Lago Verney» spiega Cortese. Inoltre la Commissione è impegnata a bandire l’utilizzo di bottiglie di plastica invitando i concorrenti a portarsi dietro un bicchiere riutilizzabile per bere ai rifornimenti e i punti ristoro a usare il gassificatore per acqua minerale e bibite.
«Spingiamo anche sul trasporto condiviso per gestire la meglio viabilità e parcheggi che nei giorni di gara sono davvero impattanti».
- La Commissione Percorsi lavora principalmente sulla Ptl, la Petite trotte à léon, su sentieri alti e spesso senza tracce visibili, dove i concorrenti devono essere in grado di orientarsi autonomamente. Ogni anno viene scelto un tracciato diverso che permette di scoprire la ricchezza e la diversità dei sentieri francesi, italiani e svizzeri del massiccio del Monte Bianco.
- La Commissione Medica segue atleti con problemi fisici e patologie, come persone con diabeti o amputati
- La Commissione Solidarietà gestisce le donazioni che i concorrenti fanno all’atto dell’iscrizione, per la Valle d’Aosta quest’anno c’è la Fondazione Comunitaria, e i pettorali solidali.
Per l’edizione 2024 delle corse dell’Utmb Monte Bianco, 160 pettorali solidali sono stati offerti sull’Occ, sul Ccc o sull’Utmb a beneficio di 11 associazioni. I corridori che desiderano assicurarsi il diritto di partecipare alle competizioni e che sono davvero intenzionati a effettuare una donazione ritirano un pettorale solidale versando 2.200 euro, di cui 2.000 vanno a una delle associazioni a scelta.
Ognuna delle 11 associazioni beneficia di almeno 5 pettorali solidali e un massimo di 20, quindi da un minimo 10 a un massimo di 40 mila euro.Le iscrizioni per i pettorali della solidarietà si sono tenute il 30 novembre 2023 sul sito dell’Utmb Mont-Blanc e si sono completate in un giorno.
Ed è proprio per questa sezione che Federica Cortese rivolge un appello alle associazioni.
«C’è questa grande opportunità per le associazioni valdostane ma non ne sono al corrente. L’invito è quindi di farsi avanti presentando la propria candidatura, ovviamente non per il 2025 perché ci sono già, ma per le edizioni successive».
Le associazioni interessate possono inviare la propria candidatura a questo link.
(erika david)