Next sulle strade di Courmayeur, Rota: «un sistema innovativo protagonista del domani»
Presentato questo pomeriggio, sabato 10 agosto al Jardin de l'Ange, l'innovativo sistema di trasporto Next sarà a disposizione, su prenotazione, di abitanti e turisti di Courmayeur fino al 18 agosto
È silenzioso, nero fuori e trasparente dentro, con una silouhette unica: è il Pod di Next, il veicolo modulare dell’azienda di Padova che da alcuni giorni ha catturato l’attenzione di abitanti e ospiti di Courmayeur.
Uno dei prototipi del sistema di trasporto elaborato da Getplus, l’azienda padovana che lo produce, sarà a disposizione, su prenotazione, di abitanti e turisti fino al 18 agosto.
La presentazione all’Ange
L’innovativo sistema di trasporto modulare è stato presentato sabato pomeriggio, 10 agosto, in un’affollata piazzetta del Jardin de l’Ange per illustrarne le caratteristiche, spiegare la collaborazione che il Comune ha avviato con la società e invitare i curiosi a testarlo nei prossimi giorni.
«Abbiamo saputo della sperimentazione a Dubai di questo sistema di trasporto, ideato e prodotto in Italia da una start-up italiana, ci siamo incuriositi e siamo andati a Padova a vederlo» spiega il sindaco di Courmayeur Roberto Rota.
«Courmayeur sta facendo una politica green per quanto possibile in Val Vény e Val Ferret, ci sembrava che questo sistema fosse un’ottima soluzione almeno per le valli e in futuro anche per il centro» aggiunge il sindaco.
Rota ricorda come Courmayeur nel tempo sia sempre stata all’avanguardia nei trasporti: «dai sistemi funiviari che salivano a Punta Helbronner già negli anni 50, alla più grande funivia d’Europa, la Gigante che collegava il centro paese a Plan Chécrouit, dalla prima telecabina ad ammorsamento automatico Plan Checrouit – Col Checrouit, a Skyway ancora all’avanguardia a quasi dieci anni dall’apertura e quindi speriamo che anche Next abbia queste fortune».
«Siamo qui a testarlo questa settimana e faremo un secondo periodo di sperimentazione durante le vacanze di Natale con la neve. Ci assicurano che andrà bene anche sulla neve, noi però vogliamo provarlo prima di partire alla grande» conclude il sindaco.
Una sperimentazione che sarà utile anche agli ingegneri e autisti di Next per intervenire sul prototipo affinché sia il più performante possibile anche sulle strade di montagna.
Entusiasta Tommaso Gecchelin, founder di Next, di poter testare uno dei Pod di Next sulle strade di Courmayeur.
«Ringrazio il sindaco Rota per l’occasione unica di provare un veicolo innovativo in un paesaggio come questo che viene messo in luce da un allestimento nuovo, realizzato in esclusiva per questo evento. Soprattutto in queste vallate Next è un’occasione di avere un’esperienza che non è semplicemente un viaggio su un mezzo pubblico, ma è un’esperienza di vita in movimento» dice Gecchelin.
Anche l’assessore regionale ai Trasporti, Lugi Bertschy, guarda con favore alla sperimentazione.
«Salutiamo con grande piacere sperimentazioni come queste, siamo in un momento momento molto particolare della riorganizzazione e della pianificazione dei nostri servizi di trasporto e ringrazio il sindaco per aver avuto il coraggio di testare questo sistema» afferma l’assessore.
«È importante in questo momento non aver paura di innovare e sfidare partite come quelle che ci vengono presentate oggi, elettrificare i nostri trasporti è una grande sfida. Attendiamo l’esperimento con l’inverno che ci dirà se siamo sulla strada giusta».
La sperimentazione su strada
Dall’11 al 18 agosto sarà dunque possibile, scansionando il Qr Code sul retro del mezzo e compilando il form, prenotare un test su Next.
Domani, domenica 11 agosto il mezzo percorrerà la tratta Viale Monte Bianco-Golf Club Courmayeur et Grandes Jorasses, in Val Ferret
Il 12 e 13 agosto sarà disponibile da località Lavachey all’Arnouva.
Mercoledì 14 agosto si potrà testare a Dolonne, dal piazzale Grivel a LO Sciatore.
Il 15, 16 e 17 Next sarà in Val Vény dal Freney fino al Combal.
Domenica 18 agosto si tornerà in Val Ferret da Lavachey all’Arnouva.
La prenotazione si può fare scansionando il Qr Code sul retro del veicolo o a questo link.
Come funziona Next
Next è un sistema di trasporto intelligente avanzato basato su sciami di veicoli elettrici modulari.
Ogni modulo può unirsi e staccarsi da altri moduli su strade urbane standard.Quando si uniscono, creano un corridoio aperto tra i moduli, consentendo ai passeggeri di stare in piedi e spostarsi agevolmente da un modulo all’altro.
La modularità, in città innovative come Dubai, consente il trasbordo in movimento, che ottimizza la capacità del sistema, riduce di più del 60% i consumi, i costi operativi ed il traffico, aumentando la capillarità ed il comfort dei passeggeri, come un evoluto sistema di taxi on-demand condiviso, ma senza fermate intermedie e senza tempi di attesa.
Il prossimo anno anche Courmayeur potrà vedere il sistema modulare con quattro Pod che serviranno le due valli nel proseguo della sperimentazione.
(erika david)