Cime Bianche: in 380 per la salita al Vallone
Quarta edizione della passeggiata da Saint-Jacques all'Alpe Vardaz in difesa del Vallone di Cime Bianche
Sono state 370-380 le persone che sabato 3 agosto hanno partecipato alla quarta edizione di Una salita per il Vallone. Lo comunica il comitato Insieme per Cime Bianche.
Partiti da Saint-Jacques, i partecipanti si sono poi ritrovati all’Alpe Vardaz per la consueta fotografia di gruppo e per abbracciare il Vallone delle Cime Bianche. Il sito è oggetto di studio per l’utilizzo a scopo turistico (impianto di collegamento funiviario). Un progetto, quello di collegamento tra la Val d’Ayas e la Valtournenche, al quale il Comitato si oppone.
“Questa straordinaria partecipazione, che di anno in anno diventa più numerosa, e la varia provenienza dei presenti dimostrano come la mobilitazione in difesa del Vallone, parte della ZPS “Ambienti Glaciali del Gruppo del Monte Rosa”, valichi gli angusti confini regionali e sia diventata, com’è giusto, di interesse collettivo tanto da arrivare fino al Parlamento europeo”, si legge in una nota.
Ringraziamenti
Il Comitato ringrazia: Associazione Giustizia Climatica Ora!, CAI Brescia, CAI Cermenate, CAI Corsico, CAI Edelweiss, CAI Gruppo Sicilia, CAI Inveruno, CAI Mariano Comense, CAI Melegnano, CAI Piacenza, CAI SEM Milano, CAI TAM, Circolo ARCI Kontiki, Fridays For Future Brescia, Fridays For Future Torino, Fridays For Future Val Susa, Fridays For Future Valle d’Aosta, Greenpeace Torino, Gruppo Italiano Scrittori di Montagna, Legambiente Biella, Mountain Wilderness, Valle Virtuosa, WWF Bologna, “che hanno contribuito al successo della manifestazione”.
I prossimi passi
“Ora la nostra azione si concentrerà sull’elaborazione di osservazioni al Piano Regionale Trasporti, sulla divulgazione della bellezza del Vallone e al continuo reperimento di fondi per un pre-contenzioso – sottolinea la presidente del Comitato, Beatrice Feder -. A tutti chiediamo di seguirci: diffondendo il nostro messaggio di legalità e Conservazione, e diamo appuntamento per la quinta salita. Insieme diciamo ancora: “Lunga vita al Vallone!”.
(re.aostanews.it)