Chatillon: via libera al secondo lotto della strada Les Sarrasins
La spesa prevista è di 964 mila euro; i lavori del primo lotto finiti entro il 2024 e il terzo lotto sarà dedicato all’illuminazione
Chatillon: via libera al secondo lotto della strada Les Sarrasins.
Il consiglio comunale ha approvato nella seduta di mercoledì 31 luglio il progetto definitivo-esecutivo per il secondo lotto dei lavori di manutenzione straordinaria emessa in sicurezza del secondo lotto della strada comunale Les Sarrasins. In particolare, sono state definite le nuove pavimentazioni e la predisposizione dell’illuminazione pubblica.
L’assessore Luigi Girola ha precisato che 963.970 euro sono la spesa prevista, che si sommano ai 420mila euro del primo lotto, che prevede la sistemazione dei muretti nonché la realizzazione di due terrazze panoramiche e dovrebbe essere concluso entro fine anno.
Alla fine di questi lavori, la strada sarà percorribile. Il terzo lotto sarà dedicato all’illuminazione.
Il secondo lotto
L’architetto Roberto Oggiani ha spiegato che sarà tolto uno strato importante di asfalto, che poi sarà riposizionato. Il primo tratto, sino alle attività agricole e artigianali, sarà presumibilmente a senso unico alternato, con uno spazio ciclo-pedonale dedicato. Dopo, la corsia pedonale di due metri sarà colorata e separata da quella ciclabile da un delimitatore. Su questa corsia, potranno transitare anche piccoli mezzi agricoli al servizio dei vigneti.
Vi è la possibilità di rendere il tratto ciclabile veicolare, in caso di necessità. Una pavimentazione in acciottolato antistante al cancello del castello Baron Gamba ne sottolineerà l’ingresso.
Opposizione contraria
La capogruppo della lista Uniti per Châtillon Monique Personnettaz ha annunciato voto contrario, nonostante la minoranza si fosse espressa a favore del primo lotto, ritenuto necessario per la messa in sicurezza del tracciato: «L’orientamento della maggioranza è chiaramente contrario a quello della minoranza, che vorrebbe quel tracciato destinato ad alleggerire il traffico veicolare lungo via Menabrea».
Il sindaco Camillo Dujany ha evidenziato la reversibilità della scelta, come peraltro spiegato dal progettista. Ha aggiunto che la ciclabilità apre alla possibilità di un eventuale finanziamento statale, diversamente inottenibile.
La capogruppo Personnettaz ha lamentato l’assenza di un progetto complessivo di collegamento alternativo alla pista ciclabile regionale.
L’assessore Girola ha replicato che le soluzioni possibili sono allo studio.
(re.aostanews.it)