Guardia di Finanza: Appuntato Scelto in servizio ad Aosta indagato per un peculato militare da 130mila euro
Gran parte dell'ammanco sarebbe legato agli affitti derivanti dal servizio foresteria; l'uomo, che si dice convinto di poter chiarire la sua posizione, sarà interrogato il 9 agosto
Un Appuntato Scelto in servizio alla Guardia di Finanza di Aosta è indagato per peculato militare.
La procura militare di Verona gli contesta un ammanco di circa 130mila euro in 4 anni.
Gran parte della somma deriverebbe dalla gestione della foresteria.
L’uomo, secondo quanto riportato in mattinata da Laprimalinea.it, ha ricevuto nei giorni scorsi la comunicazione di conclusione delle indagini e sarà interrogato il 9 agosto.
Appuntato Scelto della Guardia di Finanza indagato per un peculato militare
Un finanziere in servizio ad Aosta è indagato per peculato militare.
Le indagini sono state condotte dagli stessi colleghi del sottufficiale.
L’uomo, secondo quanto pubblicato in serata dall’Ansa, è in congedo per malattia da diversi mesi e respinge in modo netto ogni accusa, sostenendo di poter chiarire la sua posizione.
L’Appuntato Scelto era addetto ai servizi amministrativi di gestione della foresteria e delle cedole dei carburanti.
Secondo la procura militare di Verona, si sarebbe appropriato nell’arco di 4 anni di circa 112 mila euro relativi al servizio di foresteria.
La Guardia di Finanza di Aosta ha nella sua disponibilità 18 appartamenti che possono essere concessi agli appartenenti alle forze armate, ai loro familiare e ai militari in pensione.
Per l’accusa, il finanziere si sarebbe tenuto per sé una parte dei canoni di locazione incassati in contanti.
Il resto della somma contestata sarebbe legato alla gestione di cedole dei carburanti, mobili e attrezzature da palestra.
(re.aostanews.it)