Courmayeur, bagni pubblici a pagamento contro gli atti vandalici: 1 euro per fare pipì
1 euro per fare pipì, lo ha deciso il Consiglio comunale di Courmayeur questo pomeriggio: «non serve a fare cassa ma piuttosto selezione all'ingresso»
1 euro per fare pipì, i bagni pubblici di Courmayeur diventano a pagamento.
Lo ha stabilito il Consiglio comunale di Courmayeur riunitosi questo pomeriggio.
Non si tratta di uno stratagemma per fare cassa sottolinea il sindaco Roberto Rota, ma come deterrente per gli atti vandalici.
«Come succede spesso in Italia, tutti i bagni pubblici sono oggetto di danni» dice il sindaco.
«Sono luogo di ritrovo per alcuni personaggi, proviamo a diminuire gli atti di vandalismo facendo pagare una tariffa per entrare. L’obiettivo non è fare cassa ma fare selezione all’ingresso».
La cassa è stata installata nei nuovissimi bagni di viale Monte Bianco che saranno aperti proprio in questi giorni, si potrà pagare con monete o carta di credito, l’amministrazione ha stabilito la tariffa di 1 euro, «sperando di disincentivare le bande di giovani che la sera, spesso, fanno atti non belli».
«Oltre al danno questi gesti fanno sì che un servizio nato in modo positivo diventi negativo per l’utente che si trova il portasapone rotto, la carta igienica per terra…» aggiunge Rota.
Il sindaco riferisce che atti vandalici ai bagni già esistenti in piazzale Monte Bianco, al piazzale dei pullman, sono all’ordine del giorno.
«La situazione di quei bagni è ormai disastrosa da tantissimi anni, proviamo a vedere se introducendo il pagamento si riesce a risolvere questo problema».
Il sindaco precisa che in concomitanza con la partenza delle grandi manifestazioni sportive dal centro i bagni saranno ad accesso libero.
È al vaglio dell’amministrazione l’installazione del sistema di pagamento anche negli altri bagni.
Quattro nuovi bagni pubblici
L’amministrazione comunale di Courmayeur aveva approvato nel mese di settembre 2023 la realizzazione di quattro bagni pubblici per un totale di 450 mila euro, tra spese tecniche e lavori.
Il sindaco aveva sottolineato l’esigenza sempre più pressante di realizzare dei servizi adeguati ai flussi turistici, e a settembre con la terza variazione al bilancio, si sono stanziate le risorse per la costruzione di tre nuovi servizi, uno ciascuno per Val Ferrete Val Vény, nelle aree picnic (330 mila euro tra lavori e spese tecniche), e uno sul piazzale Monte Bianco.
Due terzi dell’incasso dei parcheggi a pagamento nelle valli è stato utilizzato proprio per la realizzazione dei servizi nelle aree pic nic di entrambe le valli.
A questi tre bagni si aggiunge poi la trasformazione dell’ex portineria del parcheggio coperto su viale Monte Bianco per 129 mila 385 euro.
Sono stati realizzati due bagni entrambi per disabili con un disimpegno.
L’ingresso dal viale è coperto per attesa più confortevole.
(erika david)