Confcommercio Aosta: stop alla desertificazione per combattere atti criminali
Il presidente della sezione del capoluogo, Ermanno Bonomi, chiede un intervento all'amministrazione comunale per combattere la chiusura dei negozi; fatto, questo, che diminuisce la sicurezza della città
Combattere la desertificazione commerciale per evitare i fatti criminali avvenuti negli ultimi giorni. È l’appello lanciato da Confcommercio Aosta all’amministrazione comunale.
Stop desertificazione del commercio
Confcommercio Aosta, attraverso il presidente Ermanno Bonomi, alza la voce dopo i fatti che sono avvenuti nelle scorse settimane, facendo riferimento in particolare agli atti vandalici e tentativi di spaccata nei negozi in corso Battaglione Aosta e all’aggressione avvenuta nei giardini Lussu.
«I fatti criminali dei giorni scorsi necessitano di trovare una soluzione – esclama Ermanno Bonomi -. Ci appelliamo all’amministrazione comunale per porre particolare attenzione rispetto a tali atti. Il progetto di desertificazione di queste aree, già in atto da diversi anni, non fa altro che intensificare questi fenomeni».
«Vetrine accese ottimo deterrente»
Il presidente di Confcommercio Aosta ha le idee chiare sulle contromisure.
«Poter contare su vetrine accese e negozi attivi rappresenta un ottimo deterrente per qualsiasi azione criminosa – spiega ancora il presidente -. Il settore necessita di essere sostenuto, ponendo anche un occhio di riguardo alla sicurezza della zona, potenziando oltre che le telecamere presenti, anche l’illuminazione di punti della città totalmente al buio».
Ermanno Bonomi sottolinea poi come «uno degli obiettivi principali della nostra associazione è quello di sostenere il commercio, soprattutto nelle aree che necessitano maggiori attenzione e interventi – evidenzia ancora -. A tal proposito ci mettiamo a disposizione dell’amministrazione comunale per collaborare insieme al fine di trovare possibili soluzioni e ostacolare ulteriori chiusure e saracinesche abbassate».
(al.bi.)