Strada riaperta dopo l’alluvione: Cogne riparte e riabbraccia i turisti
Rimossa la sbarra, la località ai piedi del Gran Paradiso è di nuovo raggiungibile; finisce l'isolamento anche di Vieyes e Sylvenoire, frazioni di Aymavilles
Cogne riparte e riabbraccia i turisti. Alle 7 di questa mattina la sindaca di Aymavilles Loredana Petey ha rimosso la sbarra che impediva l’accesso alla regionale 47 dopo il bivio per Ozein. Lunga la fila di auto che erano in attesa di poter raggiungere la località ai piedi del Gran Paradiso.
Cogne riparte e riabbraccia i turisti
Sergio Dametto e Franca Peila sono stati tra i primi a transitare.
«L’estate a Cogne è irrinunciabile – dicono i due coniugi, con alle spalle 30 anni di vacanze a Cogne -. Appena saputo che la strada sarebbe stata riaperta ci siamo precipitati».
La strada è tornata percorribile a meno di un mese dall’alluvione del 29 giugno. Sono stati quindi sospesi i voli degli elicotteri che trasportavano persone e merci da e verso Cogne.
È presente un senso unico alternato al km 9.4 della strada regionale.
«È una giornata significativa per Cogne e per tutta la regione – dichiara l’assessore regionale alle Opere pubbliche Davide Sapinet -. Il sistema Valle d’Aosta ha risposto bene, sono stati 28 giorni di grande lavoro. Che sia un agosto che può in parte recuperare quanto perso».
Finisce l’isolamento anche di Vieyes e Sylvenoire
Con la riapertura della regionale 47 finisce anche l’isolamento di Vieyes e Sylvenoire, frazioni di Aymavilles che non erano raggiungibili a causa dei danni alla strada.
«L’Amministrazione comunale di Aymavilles intende ringraziare tutti i volontari che in queste settimane hanno collaborato nella gestione della situazione di emergenza, ai Vigili del Fuoco professionisti e volontari, alle associazioni locali (Gruppi alpini di Aymavilles e Saint-Pierre, Volontari di Protezione Civile, Cittadinanza attiva, Polisportiva Grand Paradis…) e tutte le persone che a vario titolo si sono rese disponibili – scrive l’amministrazione in una nota -. Ringraziamo la Protezione civile e l’Amministrazione regionale per il pronto intervento e per tutte le azioni messe in campo, oltre che le forze dell’ordine per la costante presenza sul territorio».
«Grazie alla popolazione per la comprensione e la pazienza»
E ancora. «Un sincero ringraziamento a tutta la popolazione per la comprensione e per la pazienza nel sopportare i disagi causati dalla situazione di emergenza, dal rumore degli elicotteri ogni mattina e sera, al traffico aumentato in alcune aree del paese; e a coloro che hanno subito disagi per alle criticità occorse nella frazione Moulins. Grazie infine alle attività locali e a tutti gli operatori del territorio che in diversi modi hanno sostenuto tutte le forze impegnate a far fronte all’emergenza».
(t.p. – ar.pa.)