Batailles de Reines: i combattimenti riprendono al Col de Joux di Saint-Vincent
Riparte domani, domenica 28 luglio, con la prima eliminatoria estiva il 67° Concours régional; appuntamento alle 12.30
Batailles de Reines: i combattimenti riprendono al Col de Joux di Saint-Vincent.
Dopo una pausa di quasi tre mesi si riparte con la 1° eliminatoria estiva del 67° Concours Régional Batailles de Reines. L’appuntamento è al Col de Joux nel comune di Saint-Vincent, domenica 28 luglio. L’inizio dei combats è previsto per le 12.30.
Il presidente Bonin
«Il circuito del Concours Batailles de reines non ha perso il numero di partecipanti anzi è cresciuto pure il numero di spettatori. È più che positivo se pensiamo che negli ultimi 5 anni le aziende agricolo e zootecniche sono calate di un terzo, passando da 1.000 alle attuali 697» dice il presidente Amis Batailles de Reines Roberto Bonin.
Per venire alla situazione degli alpeggi Bonin fa rilevare che «i danni gravi li ha subiti Bruno Jeantet in Valnontey di Cogne. Quest’anno, grazie alle piogge, abbiamo pascoli verdi e freschi. La siccità è il peggiore dei problemi».
Il calendario
I combats proseguiranno il 4 agosto a Vertosan di Avise, l’11 agosto alla nuova arena di Arpuilles ad Aosta, il 18 agosto a By di Ollomont e il 25 agosto a Gressoney-Saint-Jean, mentre le eliminatorie autunnali sono in calendario nelle domeniche: 1° settembre a Morgex, 8 settembre a Cogne, 22 settembre a Gressan, 29 settembre a Saint-Christophe e 6 ottobre a Pontey.
L’atteso combat final regionale giunto alla sua 67esima edizione si disputerà domenica 20 ottobre alla Croix-Noire di Aosta, ma verrà preceduto, sabato 19, dall’Interregionale, dal Combat des deuxièmes veaux e dal primo Combat des Communautés de Montagne.
Dopo quarant’anni non ci sarà, invece, il Combat di Ferragosto, fino al 2022 alla Croix-Noire e l’anno scorso Breuil-Cervinia.
L’“Espace Mont-Blanc” alla sua 11esima edizione, che ritorna in Valle d’Aosta dopo 7 anni, si disputerà il 14 settembre a Valpelline quando, nel fine settimana dedicato alla Féa de Vapeleunna, incroceranno le loro corna le bovine francesi, svizzere e valdostane.