Un valdostano di 45 anni tra i presunti aggressori del giornalista Andrea Joly
L'uomo, nato a Donnas, ma residente da anni nel Canavese, aveva partecipato alla nascita di Casapound in Valle d'Aosta
C’è anche un valdostano, Igor Bosonin, da tempo residente nel Canavese, tra i quattro militanti di Casapound che, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sabato avrebbero aggredito il giornalista de La Stampa Andrea Joly.
Aggressione Andrea Joly: c’è un valdostano
Secondo quanto ricostruito dall’Ansa, infatti, c’è anche un valdostano tra coloro che hanno malmenato il giornalista, ritenuto colpevole di immortalare e filmare i festeggiamenti per i 16 anni del circolo Asso di Bastoni a Torino.
Bosonin è nato a Donnas, aveva partecipato alla nascita di Casapound in Valle d’Aosta e, nel 2011, alla creazione della prima sede nella nostra regione.
Come ricordato dall’Ansa, nel 2017, il valdostano, residente da anni nel Canavese, era stato coinvolto, in qualità di testimone, in un processo davanti al giudice monocratico del tribunale Aosta.
Il primo grado si era chiuso con due condanne e un’assoluzione per un presunto pestaggio.
Accusati erano alcuni giovani che facevano riferimento a Casapound e che, nel centro di Aosta, nella notte della Veillà del 2016, avevano messo in piedi una presunta aggressione ai danni di un ventiquattrenne di origine nordafricana, che aveva riportato una policontusione con prognosi di 15 giorni.
(re.aostanews.it)