Alluvione Cogne: è in corso l’operazione di recupero dei veicoli
Nell'arco del pomeriggio, in più turni, recuperate le auto da circa 410 turisti e 35 residenti; grande accoglienza da parte della popolazione cognein
Alluvione Cogne: è partito alle 18 l’ultimo convoglio che ha permesso di completare l’operazione di recupero dei veicoli. Nell’arco del pomeriggio, in più turni, 410 turisti e 35 residenti hanno potuto recuperare la propria auto.
L’operazione
I pulmini pronti a partire dal piazzale di Aymavilles (foto Paolo Rey)
È scattata alle 13 l’operazione organizzata per consentire a oltre 400 persone, in larga parte turisti, di recuperare i propri automezzi lasciati a Cogne dopo l’alluvione che il 29 giugno scorso ha isolato la località ai piedi del Gran Paradiso.
I danni alla strada regionale 47, l’unica via di collegamento, avevano costretto all’evacuazione in elicottero di 1.800 persone.
In attesa della riapertura definitiva della strada prevista per il 27 luglio, oggi 29 minivan di Protezione civile e sci club sono stati impegnati a portare a Cogne i proprietari dei veicoli, transitando lungo una pista che è ancora cantiere.
Nell’arco del pomeriggio, in più turni, hanno potuto recuperare le proprie auto circa 410 turisti e 35 residenti che si sono prenotati nei giorni scorsi. Per agevolare le operazioni, stamane da Milano e Torino sono partiti alcuni pullman messi a disposizione dall’amministrazione regionale della Valle d’Aosta.
Il convoglio in salita verso Cogne (foto Paolo Rey)
L’accoglienza
A corollario dell’operazione, sono stati organizzati anche due momenti “omaggio” per chi ha raggiunto Cogne a bordo dei pulmini.
Alla partenza dei convogli, al campo sportivo di Aymavilles, la Regione ha consegnato alcuni “Voucher famiglia” per visite omaggio ai castelli di Aymavilles, Sarre, Sarriod de la Tour di Saint-Pierre, Area megalitica e Criptoportico di Aosta e Pont d’Aël di Aymavilles.
Tutto questo per invitare a un pronto ritorno in Valle.
#Cognenonsiferma
Poi, a confermare l’unicità di Cogne, all’arrivo a Epinel, l’amministrazione comunale ha coinvolto i convogli in una speciale accoglienza, regalando un moschettone a forma di cuore con la scritta #CogneNonsiFerma.
A consegnare il pensiero, simbolo della ripartenza, alcuni abitanti del paese in costume tipico.
La spettacolare accoglienza dei cognein (foto Paolo Rey)
Il presidente della Regione
Riassume la giornata elogiando organizzazione e popolazione di Cogne e Aymavilles il presidente della Regione, Renzo Testolin.
«La giornata di oggi fa parte della storia di una comunità (quella valdostana, ma in questo frangente quella di Cogne), che non si ferma, che è capace di reagire e di organizzarsi per dare risposte concrete ai residenti e agli ospiti sul proprio territorio – analizza Testolin -. In attesa della riapertura della regionale 47, prevista per il prossimo 27 luglio, e quindi del ritorno a una viabilità regolare, anche nei tratti compromessi dall’alluvione, abbiamo voluto offrire la possibilità di anticipare di una settimana il recupero dell’auto. Un segnale di attenzione soprattutto per i tanti turisti, ma anche per i valdostani che hanno vissuto il disagio di quei giorni».
Il presidente elogia, per questo, «i tecnici regionali e le imprese che hanno fatto un lavoro intenso, con il coordinamento dell’Assessorato regionale alle Opere pubbliche e con il supporto della Protezione civile regionale – conclude -. A tutti loro, a tutti coloro che sono saliti oggi a Cogne, così come ai tanti volontari che hanno dato il loro prezioso contributo e alle amministrazioni comunali di Cogne e di Aymavilles va il sentito ringraziamento del Governo regionale e della Valle d’Aosta tutta».
(re.aostanews.it)