Donne dem: rappresentanza di genere e legge elettorale al centro del dibattito
Sono stati i due argomenti al centro del dibattito del primo evento pubblico della Conferenza Regionale delle Donne Democratiche nella serata di martedì 16 luglio nel salone ducale del municipio di Aosta
Donne dem, rappresentanza di genere e legge elettorale al centro del dibattito. Sono stati i due argomenti al centro del dibattito del primo evento pubblico della Conferenza Regionale delle Donne Democratiche nella serata di martedì 16 luglio nel salone ducale del municipio di Aosta.
I temi
La serata ha messo in luce diversi temi, tra cui la necessità di promuovere una nuova legge elettorale in Valle d’Aosta che attraverso l’espressione della doppia preferenza di genere faciliti una maggiore e, se possibile, paritaria presenza femminile in Consiglio regionale e successivamente anche Giunta regionale. Si è parlato, scardinandoli, di stereotipi e di affermazioni che ancora oggi agiscono dietro la difficoltà di esprimere il proprio voto a una candidata di sesso femminile e che dimostrano contrarietà allo strumento della preferenza di genere. L’attenzione è stata portata sulla legge elettorale comunale (n.4 del 1995), che dalla sua entrata in vigore permesso in tre consiliature di aumentare la presenza delle donne nelle amministrazioni comunali dal 24 fino al 38%.
Le partecipanti
La partecipazione delle donne alla vita politica è condizione imprescindibile per garantire una democrazia inclusiva, partecipata e agita. Sono intervenute durante la serata Clotilde Forcellati, Delegata regionale alla Conferenza Nazionale delle Donne Democratiche per la Valle d’Aosta, assessora alle politiche sociali, abitative e alle pari opportunità del Comune di Aosta, che ha introdotto e moderato il tavolo; Lorella Verrastro, portavoce della Conferenza Regionale delle Donne Democratiche; Antonella Barillà, componente dell’esecutivo della Conferenza Regionale delle Donne Democratiche ed esperta di politiche di genere e di pari opportunità; Fabiola Megna, componente per il Partito democratico della Consulta regionale per le Pari Opportunità, e Roberta Mori, portavoce Nazionale della Conferenza delle Donne Democratiche.
La piattaforma
Per discutere di temi riguardanti politiche attente alla valorizzazione delle differenze e alla parità di genere, è possibile iscriversi alla Conferenza Regionale delle Donne Democratiche attraverso il modulo o la piattaforma al link https://partitodemocratico.it/modulo-di-adesione-alla-conferenza-nazionale-delle-democratiche/ oppure contattando il numero 329 984 2150. La Conferenza, che oggi in Italia conta 14500 iscritte, non prevede l’iscrizione al PD, è un luogo aperto di confronto e dibattito.