Alluvione: il centrodestra chiede di accelerare sulla conta dei danni
Con le cifre certe arriverà un decreto del ministero delle Imprese e Made in Italy con le modalità di intervento del Fondo di garanzia istituito per le PMI
Danni alluvione: il centrodestra di accelerare sulla conta dei danni. È quanto fanno sapere Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega VdA, Noi Moderati e Udc in una nota. Ricordano la disponibilità del ministro del Turismo Daniela Santanchè ad intervenire con fondi in conto capitale per risarcimenti ad attività per danni diretti per un ammontare di 10 milioni.
Un nuovo decreto
Il centrodestra ricorda, poi, che al ministero delle Imprese e Made in Italy, guidato da Adolfo Urso, è in fase completamento un decreto, da sottoporre all’approvazione del Consiglio dei ministri, con le modalità di intervento del Fondo di garanzia istituito per le PMI ma per il quale è necessaria la quantificazione dei danni.
Prosegue la nota: «Ulteriori provvedimenti sono in fase di elaborazione tramite iniziative di altri esponenti di governo e tramite i nostri parlamentari che sono tutti sensibilizzati ad agire per dare concrete risposte alla nostra popolazione colpita».
Tempi certi
Il centrodestra esprime preoccupazione per le difficoltà che «si riscontrano, nonostante il massimo impegno delle forze in campo, di definire una data certa per superare l’isolamento viabile di Cogne nel pieno della stagione estiva. Ritiene improcrastinabile e urgente che il governo regionale confermi senza ulteriori rinvii date definitive che consentano di poter pianificare la ripartenza e dare la possibilità ai turisti di apprezzare la bellezza della località e alla comunità locale e produttiva di ritornare alla normalità».
Si conclude la nota: «Auspichiamo che il Governo regionale si attivi celermente nel fornire tempi e modalità certe di utilizzo e di funzionamento della cassa integrazione e dei ristori che andranno necessariamente messi in campo al fine di arginare le enormi perdite sofferte dalle imprese nel cuore di uno dei periodi turisticamente più importanti dell’anno».
(re.aostanews.it)