Scuola, Guichardaz: «dialogo aperto con le insegnanti sul sistema integrato 0 – 6»
Passa in Consiglio Valle una risoluzione presentata per rassicurare i 191 insegnanti firmatari di una lettera nella quale segnalavano le preoccupazione per la sperimentazione
Scuola, Guichardaz: «dialogo aperto con le insegnanti sulla sperimentazione del sistema integrato 0 – 6».
Passa in Consiglio Valle una risoluzione presentata dopo la discussione innescata dalle interrogazioni che riportavano della preoccupazione di 191 insegnanti.
L’applicazione in Valle d’Aosta della riforma 0 – 6 anni, inserita nella “Buona scuola”, che verrà sperimentata dal prossimo anno scolastico anche nell’Unité des Communes Valdôtaines Grand Combin, preoccupa in particolare le insegnanti delle scuole dell’infanzia.
«Sono progetti autonomamente attivati in accordi con i territori. Il processo per la Grand Combin è assolutamente condiviso» ha ribadito l’assessore al Sistema educativo Jean-Pierre Guichardaz che accoglie una risoluzione che impegna al dialogo con la dirigente scolastica dell’istituzione Grand Combin e con tutte le insegnanti in tutte le fasi della sperimentazione.
Le preoccupazioni
In 191 docenti hanno sottoscritto una lettera rivolta al Presidente della Regione, all’assessore al Sistema educativo e ai consiglieri regionali dove, oltre a manifestare le proprie perplessità, chiedono un’audizione in commissione, calendarizzata per la prossima settimana.
La preoccupazione degli insegnanti è rivolta alla mancanza di personale ausiliario nella maggior parte delle scuole, senza il quale sarà difficile gestire un polo 0 – 6.
Viene poi messa in luce la questione della sicurezza, sui momenti di entrata/uscita, con orari e modalità diverse e la sicurezza nella condivisione degli spazi di gioco.
Le scuole, scrivono ancora gli insegnanti, non sono ben insonorizzate per poter garantire il diritto al riposo dei più piccoli.
Dal punto di vista pedagogico, i docenti ricordano come la scuola dell’infanzia sia un segmento di istruzione, funzionale alla preparazione della scuola primaria e non un mero servizio educativo.
(re.aostanews.it)