Smart tourism, accessibilità, destagionalizzazione e reti di percorsi: entro il 31 luglio le domande per i contributi del Funt
Il Fondo unico nazionale del turismo (Funt) di parte capitale mette a disposizione per gli enti locali della Valle d'Aosta 871 mila 500 euro per lo sviluppo turistico della Valle d'Aosta
C’è tempo fino al 31 luglio 2024 per le amministrazioni locali per presentare proposte progettuali di sviluppo turistico che saranno finanziate dal Funt parte capitale, il Fondo unico nazionale del turismo.
La giunta regionale della Valle d’Aosta ha approvato l’avviso per la concessione di contributi a valere sulle risorse del Funt per un importo complessivo di 871.500 euro.
Quali progetti
Per il 2024 il Funt pone particolare attenzione a diversi ambiti strategici per lo sviluppo del turismo in Valle d’Aosta, temi chiave sono smart tourism, accessibilità, destagionalizzazione e investimenti e infrastrutture per percorsi turistici.
I progetti degli enti locali dovranno mirare a valorizzare l’innovazione digitale per migliorare l’esperienza turistica e promuovere il territorio; all’abbattimento delle barriere architettoniche per rendere i luoghi turistici fruibili a tutti, comprese le persone con disabilità.
Saranno accolte favorevolmente le proposte progettuali che puntano alla destagionalizzazione con l’ampliamento dell’offerta turistica oltre il periodo estivo, per una distribuzione dei flussi tutto l’anno.
E infine particolare attenzione sarà posta agli investimenti per la creazione di reti di percorsi in collaborazione con le imprese locali, per valorizzare le bellezze paesaggistiche e culturali della Valle d’Aosta.
Come partecipare
Gli enti locali valdostani potranno presentare le proprie proposte progettuali entro il 31 luglio 2024, utilizzando la modulistica dedicata disponibile sul sito della Regione: https://www.regione.vda.it/asstur/avviso_Funt_parte_capitale_2024/default_i.aspx.
Le proposte progettuali, di importo minimo di 200.000 euro, dovranno essere strutturate almeno a livello di progetto di fattibilità tecnico-economica.
Il contributo massimo erogabile dal Funt parte capitale non potrà superare il 50% delle spese ammissibili del progetto presentato.
«Il Funt parte capitale rappresenta un’importante risorsa per gli investimenti del settore turistico in Valle d’Aosta> dice l’assessore al Turismo, Giulio Grosjacques.
«Invito gli enti locali a presentare proposte progettuali innovative e ambiziose, che contribuiscano a valorizzare il nostro territorio e a offrire un’esperienza turistica sempre più ricca e di qualità».
(re.aostanews.it)