Alluvione: da Intesa Sanpaolo plafond da 500 milioni di euro e sospensione dei finanziamenti
Anche l'istituto bancario torinese prova a scendere in campo per dare una mano a popolazione e imprese di Cogne e Cervinia
Anche Intesa Sanpaolo si iscrive alla corsa al sostegno di famiglie e imprese danneggiate dell’alluvione, in particolare a Cogne e Cervinia.
Alluvione: plafond da 500 milioni di euro
L’istituto di credito torinese, infatti, per «rispondere nel più breve tempo possibile alla situazione di emergenza» che ha colpito la Valle d’Aosta, ha deciso di stanziare un plafond di 500 milioni di euro «a sostegno delle famiglie e delle imprese che hanno subito danni a seguito del grave evento calamitoso».
Le varie misure
Per aiutare i soggetti danneggiati all’alluvione, Intesa Sanpaolo, intanto, ha dedicato il 20% del plafond al settore turistico «comparto trainante dell’economia della Regione, pesantemente colpito nell’avvio della stagione estiva» si legge nella nota.
Questi fondi sono destinati a «famiglie, imprese, piccoli artigiani e commercianti, aziende del settore turistico, agribusiness ed enti del terzo settore che hanno subito danni, per dare loro un sostegno finanziario immediato mediante nuovi finanziamenti a condizioni dedicate».
Intesa Sanpaolo, inoltre, ha inserito la possibilità di chiedere la sospensione fino a 18 mesi della quota capitale delle rate dei finanziamenti in essere per famiglie e imprese residenti nelle zone colpite dall’alluvione.
Infine, l’istituto di credito ha previsto anche «l’azzeramento delle commissioni sui pagamenti POS per transazioni fino a 30 euro, nonché la gratuità del canone di POS mobile e virtuali per la durata di un anno».
La banca torinese mette inoltre a disposizione la filiale digitale (numero 800.303.303 o app Intesa Sanpaolo Mobile) per un’assistenza immediata e tutte le filiali presenti sul territorio per informazioni e consulenza.
Direttore Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna
Spiega i motivi alla base delle iniziative il direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo, Stefano Cappellari.
«Desidero esprimere vicinanza e solidarietà a tutto il territorio e alle persone colpite – dichiara -. Con questo intervento di emergenza intendiamo dare un contributo immediato alle aziende e a tutti i clienti in difficoltà. Siamo storicamente una banca di riferimento in Valle d’Aosta e anche oggi vogliamo far sentire la nostra presenza».
(re.aostanews.it)