Radici di Montagna, inizia dalla Grande Traversée il nuovo programma di Fabio Réan per Rai VdA
Ha debuttato ieri sera negli spazi di Rai VdA su RaiTre il nuovo programma tv del videomaker Fabio Réan, Radici di Montagna, con uno speciale sulla storica processione che unisce Cogne e Saint-Marcel
Radici di Montagna, ovvero «la montagna che unisce, aiuta le persone e regala emozioni».
Si può riassumere così lo spirito di Radici di Montagna, il nuovo programma televisivo realizzato dal videomaker valdostano Fabio Réan e dalla giornalista elvetica Romy Moret, che ha debuttato ieri sera, giovedì 4 luglio, negli spazi di RaiTre VdA.
Protagonista della prima puntata la Grande Traversée, il pellegrinaggio da Gimillian, Cogne, a Plout, Saint-Marcel che si tiene a luglio e settembre.
Protagonisti della puntata sono il sindaco di Saint-Marcel Andrea Bionaz e Massimo Ruffier.
Per raccontare al meglio questa tradizione Fabio Réan e Romy Moret hanno fatto sia la traversata in notturna che quella in diurna, «ci siamo divertiti, abbiamo faticato, sognato, ci siamo emozionati, abbiamo pregato, abbiamo imprecato, abbiamo pianto» commenta il videomaker.
«Consiglio a tutti di farla almeno una volta! Nel filmato viene svelato il perché di questa traversata. Il mio amore verso Saint-Marcel e di Plout mi ha fatto sentire il tutto in modo particolare. Questa non poteva che essere la prima puntata del mio nuovo programma Radici di Montagna!» dice ancora Réan.
Radici di Montagna
Il Mont Saint Julien sarà al centro della puntata di giovedì 11 luglio, con la guida di Fénis Ornella Cerise che ne descrive l’itinerario e lo scrittore e storico Mauro Caniggia Nicolotti che parlerà della leggenda.
Per la terza puntata, il programma Radici di Montagna, una sorta di report-documentaristico, concentrerà la sua attenzione su Pontboset con Vite Attraverso i Ponti con Sergio Bordet, Paolo Chanoux e Anne Segers, la protagonista del tormentone valdostano Mollo tutto e vado a Pontboset, che racconteranno passato, presente e futuro del paese dei sette ponti.
Appuntamento giovedì 18 luglio.
Nella puntata numero 4, giovedì 25 luglio, si tornerà a Saint-Marcel, «con la meno acclamata ma sempre affascinante “Cava di Mouliye”. Una casa scavata direttamente nella roccia per permettere agli estrattori di Macine di dormire al suo interno, il tutto raccontato sempre sapientemente dal sindaco di Saint-Marcel Andrea Bionaz» racconta Réan.
Giovedì primo agosto si andrà alla coperta del Parco Naturale del Mont Avic attraverso l’intervista al campione di skyrunning valdostano Dennis Brunod.
Radici di montagna si concluderà con un focus su Bard raccontato in un modo totalmente diverso dal solito, «andando a toccare corde spirituali o energetiche vibrazionali, grazie all’intervento di Giancarlo Parmagnani, cittadino di Bard con esperienza pre morte e la Sacra Simbologia Cosmica»
(erika david)