Viabilità Cogne, «I tempi di ripristino della strada regionale 47 non saranno brevi»
Danni più gravi di quelli registrati nell'alluvione del 2000, si legge in una nota tecnica. L'unica via di accesso a Cogne risulta completamente asportata in tre punti. Mezzi al lavoro.
Danni più ingenti di quelli registrati nell’alluvione del 2000. La strada regionale nr. 47 per Cogne risulta, come conferma una nota tecnica condivisa dall’ufficio stampa della regione, completamente compromessa in tre punti e ulteriori dissesti minori lungo la strada sono attualmente in fase di valutazione.
Al momento, non è possibile fare una valutazione precisa sui tempi necessari per il ripristino della viabilità – si legge nella nota -. «Considerata l’entità dei danni, è prevedibile che i lavori non saranno brevi».
Mezzi al lavoro
L’assessorato alle Opere pubbliche, territorio e ambiente della Valle d’Aosta ha comunicato che, dopo l’evento alluvionale verificatosi tra sabato 29 e domenica 30 giugno scorsi, gli interventi di ripristino della strada regionale n.47 di Cogne sono iniziati già dalla mattina di domenica scorsa.
«La Valle d’Aosta- hanno dichiarato l’assessore Davide Sapinet e il presidente della Regione Renzo Testolin – ha reagito immediatamente allestendo, a poche ore dall’ondata di maltempo, il cantiere sulla strada per Cogne. Un ringraziamento va a tutti coloro che stanno operando in questo frangente, dipendenti regionali, volontari, professionisti e imprese coinvolte che hanno dimostrato da subito capacità operative e professionalità di altissimo livello».
I tratti danneggiati della strada regionale nr. 47
I primi due tratti maggiormente danneggiati si trovano appena a monte del ponte di Chevril, dove erano già in corso lavori di rifacimento dell’infrastruttura.
«Nonostante l’alluvione abbia asportato alcune piste provvisorie e danneggiato alcuni manufatti,- argomentano i tecnici – il cantiere del ponte non ha subito danni rilevanti».
All km 9+000 e al km 9+400, la sede stradale risulta, invece, completamente asportata.
Interventi in Corso Km 9+000
I lavori di ripristino al Km 9 sono iniziati già dalla mattina di domenica 30 giugno. È stato realizzato un tracciato provvisorio per il passaggio dei mezzi d’opera, ricolmando la parte della strada invasa dal torrente.
Km 9+400
Al Km 9+400 la situazione è molto più compromessa. Secondo alcune stime, sarebbero crollati decine di migliaia di metri cubi di terreno, erosi completamente dalla furia della corrente.
«Da questa mattina, martedì 2 luglio – continua il rapporto tecnico – i mezzi stanno operando per affrontare i danni su una lunghezza di circa 150 metri, dove il torrente ha completamente scalzato il versante naturale, sul quale insisteva la carreggiata stradale. Attualmente, il torrente scorre a quasi 20 metri sotto il piano stradale e ha cambiato completamente il proprio corso. I mezzi d’opera stanno lavorando per deviare nuovamente il corso del torrente nel suo alveo originario».
Tali interventi sono considerati propedeutici e necessari per consolidare il piede del versante eroso e creare una pista carrabile per i soli mezzi di cantiere, permettendo così l’accesso ai tratti a monte.
Situazione presso la galleria di Lexert
Il terzo tratto di strada danneggiato si trova all’altezza della galleria di Lexert al km 16+800. Qui la strada è stata completamente distrutta per un lungo tratto: la piena del torrente ha demolito gli argini e parte del muro di controripa, lasciando accumuli di materiale e profonde erosioni lungo il percorso.
Tempi di Ripristino
La ripresa della viabilità dipenderà dalle attività di spostamento dell’alveo del torrente e dal consolidamento del piede del versante per proteggerlo da ulteriori erosioni.
(ar.pa)