Alluvione Cogne, Fabrizio Curcio: «intervenire rapidamente»
Il capo del dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio ad Aosta per fare il punto della situazione
«La comunità vuole ripartire in fretta, quest’area vive di turismo e c’è la necessità di intervenire rapidamente. Gli operatori vogliono lavorare e turisti vogliono poter venire». Lo ha detto il capo del dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, al termine della riunione nella sede valdostana per fare il punto della situazione, dopo l’alluvione che ha colpito Cogne e Cervinia.
Le parole di Fabrizio Curcio
«Le evacuazioni e le chiusure preventive della strada hanno evitato situazioni drammatiche, per questo ringrazio la prontezza di chi ha operato», ha aggiunto Curcio, che poi ha analizzato i prossimi passi: «L’evento è in corso, per capire gli interventi bisognerà aspettare delle analisi che necessitano di tempi tecnici. La dichiarazione di stato di emergenza consentirà di operare più rapidamente. Il governo deciderà se, come e quando deliberarla, ma sulle attività di ripristino in genere non ci sono problemi».
Su Gazzetta Matin di lunedì 1° luglio gli approfondimenti sull’alluvione che ha colpito Cogne e Cervinia. Il giornale sarà disponibile anche in formato digitale per pc, smartphone e tablet.
(t.p.)