Alluvione Breuil-Cervinia: anche i turisti al lavoro per rimuovere fango e detriti
Strutture ricettive e negozi non danneggiati da acqua e detriti sono aperti. Aperta anche la funivia per Plateau Rosa e il Mattherhorn Alpine Crossing
Ci sono anche ospiti tra le persone che da ieri mattina, 30 giugno, sono al lavoro incessantemente per rimuove detriti e ripulire dal fango i locali invasi dall’esondazione del torrente Marmore del giorno prima.
Nelle vie centrali di Breuil-Cervinia questa mattina alle 7 sono ripresi i lavori di ripristino, per far tornare a splendere il paese ormai prossimo a entrare nel vivo della stagione estiva. Intanto nella nottata, nonostante non piovesse, nuovo trasporto di materiale franoso a valle. “E’ andato in erosione una parte della morena – spiega il capo della Protezione civile valdostana, Valerio Segor -. Lassù ci sono bacini di migliaia di metri cubi”.
Ritorno alla normalità
“Ci vorranno ancora alcuni giorni prima di tornare alla completa normalità, intanto ripartono diverse attività pubbliche e private – fa sapere il consorzio Cervino Ski Paradise -. Strutture ricettive e negozi non danneggiati da acqua e detriti riaprono, oggi impianti di risalita regolarmente in funzione nel comprensorio”.
A Breuil-Cervinia è aperta la linea Breuil-Cervinia – Cime Bianche – Plateau Rosa, così come il Matterhorn Alpine Crossing. Il collegamento internazionale è accessibile solo ai pedoni, lo sci estivo – interamente sul territorio svizzero – resterà invece chiuso per tutta la giornata.
Percorribili molti itinerari escursionistici, aperto in parte anche il campo da golf più alto d’Italia.
(re.aostanews.it)