Maltempo: chiusa la strada regionale di Cogne, l’allerta passa ad arancione
Piccoli allagamenti e piante cadute in alcuni comuni in bassa Valle
Una forte perturbazione, annunciata dalle previsioni, ha creato situazioni di criticità in Valle d’Aosta. A Cogne risultano chiuse le strade comunali per Valnontey (una frana si è verificata a Teuf) e Lillaz, così come la regionale a valle di Epinel, a causa di una colata. Alcune piante sono cadute sulla statale 26 ad Arnad e altre sulla regionale di Champorcher. La situazione, sul territorio, è gestita da vigili del fuoco, corpo forestale e personale Anas. Un nuovo bollettino di criticità ha alzato l’allerta ad arancione su quasi tutto il territorio valdostano.
I vigili del fuoco hanno processato, in circa due ore, 25 chiamate di emergenza. Nella sala operativa del comando di corso Ivrea è stata attivata una terza postazione di risposta alle chiamate.
La situazione a Cogne
Cogne risulta isolata. La strada regionale che conduce alla località ai piedi del Gran Paradiso è chiusa a valle di Epinel causa di una colata.
I pluviometri, nella zona di Cogne, hanno registrato 130 millimetri di pioggia.
“Numerosi sono i dissesti segnalati nella vallata di Cogne, in particolare si sono verificate colate detritiche lungo i canaloni del Pont du Teuf, Costa del Pino, Trajo, Les Ors, Tsa de sèche (località Cartasse) – si legge nel bollettino del Centro funzionale -. Esondazione del torrente Valnontey. Si segnala il superamento della soglia H3 sulla Dora ad Aymavilles e H1 a Pontey, Champdepraz, Hône”.
In diverse frazioni si sono verificate esondazioni, come testimoniato anche da alcuni video postati sui social. In uno di questi, ripreso anche dal profilo Meteo Valle d’Aosta, si vede la piena trascinare via un’auto.
Piante sulla statale 26
In bassa Valle si sono verificati anche allagamenti di sottopassi a Issogne e Arnad. Le frazioni di Echallod, ad Arnad, sono rimaste isolate nel pomeriggio. La situazione è stata successivamente risolta.
A Champoluc, in località Magneaz, si è verificata l’esondazione di un piccolo torrente a causa dell’ostruzione di una tubazione. Il personale del comune di Ayas è al lavoro per sbloccare la tubazione.
A Hône, in prossimità del campo sportivo, la perturbazione ha scoperchiato un tetto.
A Quart, per allagamento, è vietato utilizzare il sottopasso pedonale di Villefranche.
I fuochi di San Pietro e Paolo organizzati a Villefranche per questa sera sono naturalmente annullati.
Il ponte di Saint-Marcel è stato chiuso a causa dello straripamento della Dora. Lo ha comunicato l’amministrazione comunale sulla propria pagina istituzionale.
A Brissogne si è verificata una colata detritica che ha interessato l’alveo del torrente Laures.
«Raggiunti valori eccezionali per 30 minuti»
«Per 30 minuti sono stati superati valori eccezionali di precipitazione, poi è rientrata – spiega il capo della Protezione civile valdostana Valerio Segor -. Il fronte perturbato rimane fino alla mezzanotte, ma non ci sono segnalazioni di situazioni gravi e di coinvolgimento di persone».
Le maggiori criticità hanno riguardato la bassa Valle. «La cella temporalesca ha attraversato in direzione nord-est dalla zona di Champorcher – aggiunge Segor -, per poi tagliare la Val d’Ayas e le zone di Verrès e Brusson. Ci sono situazioni da monitorare, ma non di grave criticità».
Le previsioni per le prossime ore
Secondo il bollettino, i “fenomeni tenderanno ad attenuarsi nel corso della notte per poi esaurirsi nelle pri-me ore della giornata di domani”.
(t.p.)