Geenna: il 30 settembre attesa la sentenza dell’appello bis
Il verdetto nei confronti di Antonio Raso, Nicola Prettico, Alessandro Giachino e Monica Carcea arriverà dopo l'estate
È attesa lunedì 30 settembre la sentenza dell’appello bis del processo Geenna per gli imputati giudicati con rito ordinario. Oggi, a Torino, c’è stato spazio per le repliche e l’inizio delle controrepliche. Dopo l’estate termineranno gli interventi dei difensori e, dopo, arriverà il verdetto.
Il 30 settembre la sentenza dell’appello bis
Un nuovo processo davanti alla Corte d’appello di Torino si è reso necessario dopo l’annullamento delle condanne inflitte a luglio 2021 da parte della Cassazione.
Alla sbarra, accusati di associazione mafiosa, ci sono il ristoratore Antonio Raso, l’ex consigliere comunale di Aosta Nicola Prettico e il dipendente del Casinò di Saint-Vincent Alessandro Giachino. Deve invece rispondere di concorso esterno l’ex assessora comunale di Saint-Pierre Monica Carcea.
La procura generale aveva chiesto la condanna di tutti gli imputati. L’accusa aveva chiesto complessivamente 33 anni di reclusione. Nello specifico, erano stati invocati 10 anni per Raso, 8 per Giachino e Prettico e 7 per Carcea. Si tratta delle stesse pene inflitte in secondo grado tre anni fa e poi annullate con rinvio dalla Suprema Corte.
Per i giudici romani, che hanno disposto un nuovo processo, la motivazione relativa al collegamento con la casa madre «è carente sotto alcuni profili e manifestamente illogica sotto altri».
Nello stesso filone processuale, era stato assolto in via definitiva (dopo la condanna in primo grado a 10 anni per concorso esterno in associazione mafiosa) l’ex consigliere regionale Marco Sorbara.
(t.p.)