Union Valdôtaine: aria di nozze al Billia di Saint-Vincent per la réunion
Nella serata di oggi, domenica 16 giugno, l'elezione del nuovo presidente dell'UV: in corsa Daniele De Giorgis e Joël Farcoz
UV: aria di nozze al Billia di Saint-Vincent per la réunion.
Oltre 450 tra unionisti e simpatizzanti hanno partecipato nella mattinata di oggi, domenica 16 giugno, al Congresso straordinario dell’Union Valdôtaine che ha visto il ritorno alla casa madre di un buon numero di ex unionisti in arrivo da Alliance Valdôtaine (già Alpe) e VdA Unie-Mouv’ (già Uvp) .
Gli interventi
Albert Chatrian, fresco di tessera del Leone rampante, annunciando la costituzione in Consiglio Valle di un unico gruppo unionista a 11 ha sottolineato: «Andiamo a scrivere una pagina importante per la Valle d’Aosta. Dobbiamo diventare un punto di riferimento, un movimento solido e plurale che metta al centro la buona politica».
Anche in Comune ad Aosta ci sarà un unico gruppo unionista. Lo ha annunciato Corrado Cometto che ha parlato della réunion come di un’operazione ‘win-win’.
Per Luciano Caveri «abbiamo avuto il coraggio di ritrovarci per dare un futuro alle giovani generazioni. Non è rinunciare alle differenze d’idee ma l’unione è una forza d’urto importante per affrontare le sfide che ci attendono come la transizione energetica, i cambiamenti climatici, la crisi demografica, l’immigrazione e tante altre».
Nel congedarsi – accolta da un caloroso applauso – la presidente Cristina Machet ha detto: «Sono contenta perché abbiamo raggiunto questo risultato e sono triste perché è il mio ultimo discorso da presidente. Resta ancora convinta del mio passo indietro perché «penso sia giusto passare il testimone ed è positivo che ci sia più di un candidato». In chiusura ha ringraziato Erik Lavevaz che «nel 2018 ha iniziato il percorso».
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