Europee: in Valle d’Aosta vincono l’astensionismo e Giorgia Meloni
E' questo l'esito del voto di ieri, 9 giugno, per il rinnovo del Parlamento europeo chez nous
Europee: in Valle d’Aosta vincono l’astensionismo e Giorgia Meloni. E’ questo l’esito del voto di ieri, 9 giugno, per il rinnovo del Parlamento europeo chez nous.
Nella nostra regione ha votato appena il 42,56%, circa 9 punti in meno rispetto al 2019. I motivi della debacle? La disaffezione dei cittadini sempre più lontani dalla politica, l’assenza di un candidato unionista (o di un alleato) e l’impossibilità per i sei candidati valdostani di essere eletti.
Fdi primo partito
Il primo partito in Valle d’Aosta è Fratelli d’Italia. Qui tutti i risultati.
Fratelli d’Italia di fatto sostituisce la Lega (che crolla) nel gradimento dei valdostani. Molto bene il Pd, che tiene il passo proprio di FdI con più o meno lo stesso distacco registrato nel resto del Paese (4 punti). La Lega perde quasi 30 punti.
Exploit dell’Alleanza Verdi Sinistra che va in doppia cifra e più e che fa meglio sia di Lega che di Forza Italia.
Esordio convincente per l’esordiente Rassemblement Valdotain e per Azione con Calenda, che in Valle d’Aosta ha proposto la candidatura di un esordiente in politica qual è il giovane Leonardo Lotto.
Prima Meloni, poi Centoz e Lotto
Tra i candidati, detto di Lotto, sfonda quota 2000 preferenze in Valle la premier Giorgia Meloni (Fdi), seguita da un ottimo Fulvio Centoz (Pd), Leonardo Lotto (Azione), Chiara Minelli (Alleanza Verdi Sinistra), Stefano Aggravi (Rassemblement), Andrea Dejanaz (Alleanza Verdi Sinistra) e Martina Lombard.
Gongola il presidente di Fratelli d’Italia Alberto Zucchi che ha incassato oltre il 25%: «Il risultato di Giorgia Meloni a un anno e mezzo dal suo insediamento è sorprendente – commenta -. Nel resto d’Europa le destre sono avanzate laddove non governavano. Per noi è un motivo di grande incoraggiamento che ci deve esortare a intensificare gli sforzi per affrontare le Regionali del 2025. Il risultato valdostano di FdI è storico, non scontato. Ancora una volta il centrodestra unito vince».
Su Gazzetta Matin in edicola lunedì 10 giugno (anche e-edition su www.gazzettamatin.com) risultati, analisi del voto e interviste.
(re.aostanews.it)