Carabinieri: crescono gli arresti per codice rosso in Valle d’Aosta
Anche nella nostra regione le celebrazioni per il 210° anniversario della fondazione dell'Arma
Crescono gli arresti da parte dei Carabinieri per codice rosso in Valle d’Aosta, che passano da 11 a 28. Il dato emerge in occasione della celebrazione del 210° anniversario della fondazione dell’Arma.
Le celebrazioni ad Aosta
Nel capoluogo regionale, le celebrazioni sono andate in scena in piazza Chanoux.
Il colonnello Giovanni Cuccurullo, comandante del Gruppo Aosta, ha ricordato in apertura Jean Daniel Pession ed Elisa Arlian, scomparsi sabato in un incidente in montagna.
L’ufficiale ha poi parlato ai giovani studenti, esortandoli a «essere, non apparire. Con passione si possono cambiare le cose, si possono migliorare. È un viaggio faticoso, ma che porta alla libertà, alla giustizia, al bene comune. Voi tutti potete essere il cambiamento, potete farlo».
I dati
Cuccurullo ha osservato come i «dati sui reati sono in linea con l’anno passato. L’invito è sempre quello a non avere paura e denunciare».
I crimini perseguiti dall’Arma sono stati 2826, dal 1° maggio 2023 al 30 aprile 2024; 762 quelli scoperti, che hanno portato a 709 persone denunciate e 53 arrestate (erano 59 nel periodo precedente, con 588 denunciate).
L’aumento più evidente è quello degli arresti per codice rosso: 28 contro 11. Sono state 83 le persone denunciate (35) e 52 (contro 12) i provvedimenti di allontanamento.
Quanto al contrasto agli stupefacenti, i militari hanno tratto in arresto 5 persone (7 l’anno scorso), denunciandone 19 (contro le 47 del 2022-2023). Sono state poi 61 le segnalazioni.
Nove persone sono state denunciate dopo essere state sorprese alla guida sotto l’effetto di droghe.
Sempre per quanto riguarda la sicurezza stradale, sono state 281 (contro 126) le denunce per guida in stato di ebbrezza. Gli incidenti stradali rilevati sono stati 323 (in calo rispetto ai 389 dell’anno precedente).
I militari in servizio in Valle d’Aosta hanno effettuato 12.062 pattuglie in auto, 738 sciatori e 631 a piedi. I servizi di ordine pubblico sono stati 445.
L’attività ha consentito di identificare 38.735 persone e controllare 33.360 automezzi.
I dati dell’attività sul territorio
133 sono stati i servizi svolti nell’ambito di scuole sicure, con 278 militari impiegati. I sequestri sono stati 4 e gli illeciti rilevati 9.
Un tema particolarmente sensibile è quello delle truffe agli anziani. Nel corso dell’anno sono stati portati avanti 71 incontri sul territorio di prevenzione.
La promozione della legalità nelle scuole ha portato agli incontri in 40 scuole, con 196 classi coinvolte e 3.361 studenti.
La sicurezza sul lavoro
I militari del nucleo ispettorato del lavoro hanno individuato 210 lavoratori irregolari e 42 in nero su 425 controlli. I servizi ispettivi portati avanti sono stati 90; 17 le sospensioni dell’attività imprenditoriale e 45 le denunce. Sono state elevate sanzioni amministrative per 261.820 euro.
I Nas hanno effettuato 839 ispezioni, rilevando 140 infrazioni penali e 125 amministrative. Le sanzioni ammontano a 164.850 euro. Tre le chiusure disposte, con sequestri di alimenti e farmaci per 33.375 euro e 1.67 kg di prodotti posti sotto sequestro.
(t.p.)